Aiuti ai profughi e a chi vive in strada

Formazione e opportunità per chi è fuggito dalla guerra. Più spazio per accogliere. tutti gli “invisibili“

Migration

Alfabetizzazione, formazione professionale, matching con le aziende del territorio e mentoring per trovare un’occupazione. Con il progetto "L.I.S.A. per la crisi ucraina", la Croce Rossa sestese intende contribuire all’inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro delle persone che sono fuggite dalla guerra, focalizzandosi in particolare sui soggetti più fragili. In che modo?

"Il progetto intende avere un approccio integrato, agendo sia per l’empowerment delle persone sia per l’accessibilità nel mondo del lavoro stesso, attraverso attività di coinvolgimento delle aziende e degli enti di formazione – si legge nella relazione, che ha ottenuto anche il patrocinio dal Comune –. Il progetto mira inoltre a essere generativo di cambiamenti, promuovendo buone pratiche di inclusione territoriale".

La lotta alla povertà e all’esclusione sociale non passa solo dal sostegno ai profughi. Insieme a parrocchie, Caritas e San Vincenzo onlus, che formano il Tavolo della Povertà, la Cri sta intensificando gli sforzi per l’aiuto ai senza fissa dimora, il cui numero è aumentato in modo considerevole a dicembre, secondo le segnalazioni arrivate dalla città. E il freddo di questi giorni complica la situazione. Attualmente sul territorio è presente un’unità mobile di Croce Rossa che presta assistenza, in particolare nelle ore notturne, alle persone che vivono in strada distribuendo cibo, bevande calde e altri generi di conforto e mettendosi a disposizione per indirizzare le persone verso i servizi. La Cri si è anche resa disponibile a intensificare l’impegno, in considerazione dell’aumento del numero di persone in grave marginalità sul territorio. "Nella sede di via Manin, inoltre, si sta implementando uno spazio per la prima accoglienza dei casi che presentano particolari problematiche. Tale presidio è sia diurno che notturno".

In questi giorni, il Tavolo per le Povertà sta avviando un percorso di coprogettazione per individuare azioni e attività da promuovere a livello capillare con la partecipazioni di tutte le organizzazioni interessate e capire come utilizzare le risorse a disposizione.

La.La.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro