GIULIA BONEZZI E NICOLA PALMA
Cronaca

Gli dà da mangiare e viene morso: senzatetto aggredito da un pitbull

Piazzale Cadorna, il 40enne se l'è cavata con qualche punto

Pittbull aggredisce nordafricano in piazza Cadorna

Milano 20 settembre 2017 L'uomo che sfila  la museruola al cane per offrirgli dei croccantini. L’animale sembra gradire, e a quel punto lui si avvicina per dargli un bacio sul muso. Per tutta risposta, il cane gli rifila un morso sul volto. Attimi di paura ieri pomeriggio in piazzale Cadorna, nei pressi dei bar a due passi dall’entrata della stazione ferroviaria.

Lì abitualmente bivaccano alcuni senzatetto, che spesso passano anche la notte sulle panchine con vista sull’Ago e Filo di Gae Aulenti. Legato a una grata, con la museruola regolarmente sistemata, c’è un pitbull di 10 anni: è di proprietà di un 36enne italiano senza fissa dimora. «lo lascio un attimo qui», dice prima di allontanarsi.

Poco lontano c’è un clochard marocchino 40enne, che si procura qualcosa da mangiare per il cane: proprio a quell’ora, infatti, ci sono gli addetti di una nota società che produce mangimi per animali che stanno distribuendo sacchetti gratis ai passanti all’uscita dalla metropolitana. Il nordafricano, che conosce bene il cane, gli sfila la museruola e gli offre il cibo.

Il pitbull mangia quello che ha davanti, sembra tranquillo. Non è così: appena l’uomo si avvicina per dargli un bacio sul muso, scatta l’aggressione. Il clochard viene morso in pieno volto. La situazione pare grave all’inizio: il marocchino perde tanto sangue, si accascia a terra dolorante.

L’ambulanza lo trasporta in codice rosso al Policlinico, ma per fortuna le sue condizioni, inizialmente giudicate critiche, non destano più preoccupazione: medicato con qualche punto di sutura al volto, è stato dimesso già ieri sera. Sul posto anche gli agenti della polizia locale per chiarire le eventuali responsabilità del proprietario, nel frattempo rientrato in piazzale Cadorna dopo essere stato avvisato dalla fidanzata. «Mi sono allontanato per poco: il cane aveva la museruola ed era legato», spiega ai ghisa. Versione confermata anche dai testimoni presenti al momento dell’aggressione.

L'animale è stato preso in consegna dall’Ufficio prevenzione dell’Ats: portato nel canile veterinario, resterà sotto osservazione almeno per dieci giorni. L’episodio di ieri pomeriggio segue di 48 ore quello ben più drammatico andato in scena a Flero, in provincia di Brescia, con la morte di una bambina di 13 mesi, azzannata e uccisa dai due pitbull di famiglia.

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