Aggredito con l'acido in piazza Gae Aulenti, le chat che raccontano l’incubo

Tamara Masia, 43 anni, creava profili falsi e prendeva di mira con offese e insinuazioni tutte le amiche del giovane

Daniele Polacci

Daniele Polacci

Milano, 7 gennaio 2020 - Daniele Polacci, il 28enne originario di Montecreto, in provincia di Modena, aggredito con l’acido dalla stalker che non si rassegnava all’idea che lui si fosse allontanato da lei dopo solo tre appuntamenti, sta meglio e sarà risentito dalla procura di Milano nei prossimi giorni, per la conferma di alcuni dettagli sulla dinamica.

Il pm Alessia Menegazzo e il procuratore aggiunto Letizia Mannella hanno confermato, ieri, che tutti gli atti saranno poi inviati a Genova dove si trova attualmente in carcere Tamara Masia, 43 anni, residente a Vercelli, ma fermata in Liguria perché lì era fuggita subito dopo l’aggressione e lì stava cercando di prelevare denaro. La donna, con precedenti specifici, è in cella in attesa dell’interrogatorio del gip, previsto per oggi, al quale spetterà decidere sulla richiesta di convalida del fermo e della custodia cautelare in carcere avanzata dal pm genovese Patrizia Petruziello. Alla 43enne, senza lavoro, che durante gli spostamenti tra le città dormiva alla Caritas, oltre allo stalking e alle lesioni gravi, i pm milanesi hanno contestato anche il reato di "deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso". In aggiunta c’è anche la premeditazione, risulta dalle indagini che la donna cercava da due giorni di mettere in atto il suo piano. Era stata notata anche davanti al palazzo dove abita Polacci alla periferia est della città: i vicini avevano dato l’allarme. All’arrivo delle forze dell’ordine però lei si era già dileguata.

In attesa degli sviluppi giudiziari, emergono altri particolari inquietanti che descrivono la personalità della donna. Tamara Masia aveva una decina di profili falsi su Fb e due su Instagram. Attraverso questi prendeva di mira le amiche di Daniele. Poi chiudeva il profilo, ne apriva un altro e ricominciava. In uno degli ultimi aperti si faceva chiamare "Azzurrastellata", la foto era quella di un paesaggio. Seguiva su Instagram un’amica di Daniele, poco prima di Natale aveva visto una foto di lui e lei abbracciati in maniera amichevole, ma lei era impazzita: "Che c... stai facendo, sei una p.. quello è il mio ragazzo, mi dice che non vede nessuno perché non ha soldi e invece è un bastardo di m...". E poi a un’altra amica: "Mi vuoi spiegare chi c... sei che abbracci il mio uomo mi spieghi che c.. succede?". Altri messaggi anche alla sorella di Daniele sempre con profili nuovi e foto di paesaggi.  

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