Agenti sui mezzi contro i violenti

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L’invio programmato di agenti delle forze dell’ordine a bordo dei mezzi pubblici, la riduzione dei tempi di intervento e corsi di formazione che aiutino i dipendenti del trasporto pubblico a gestire i conflitti e i passeggeri particolarmente problematici. Sono queste le tre azioni concordate ieri nel corso della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica tenutasi in Prefettura con l’obiettivo di prevenire e contrastare il fenomeno delle aggressioni ad agenti di stazione, conducenti di bus e tram, capitreno in forza a Trenord. Al tavolo coordinato dal prefetto Renato Saccone erano presenti sindacati e aziende del trasporto pubblico locale, Comune e Regione.

Gli agenti delle forze dell’ordine saranno presenti lungo le linee più critiche del trasporto cittadino, a partire dalla 90-91 per quanto riguarda la superficie. A bordo dei treni delle metropolitane salirà invece la Polmetro. Decisivo, come detto, ridurre il lasso di tempo che va dal momento dell’allerta a quello dell’intervento. Quanto ad Atm, punterà sulla formazione del proprio personale, ma non solo: entro la fine del mese in corso si terrà un incontro con i rappresentanti dei lavoratori per approfondire modi e tempi delle misure di contrasto ai violenti e di tutela del proprio personale. Oggi, intanto, sarà giornata di sciopero. A indirlo – e a livello nazionale – sono state le principali sigle sindacali: Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal, Ugl e Orsa. E proprio per denunciare la mancata adozione di misure capaci di scoraggiare le aggressioni a chi lavora nei mezzanini delle linee metropolitane o a bordo di autobus, tram e treni regionali. A Milano, per quanto riguarda Atm, lo sciopero si terrà dalle 8.45 alle 15.

Gi.An.

N.P.

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