Movida selvaggia: coltellate ai Navigli e tentata estorsione in zona corso Como

Due feriti in ospedale. Arrestato un rapinatore siriano

Corso Garibaldi

Corso Garibaldi

Trovate questo articolo all'interno della newsletter "Buongiorno Milano". Ogni giorno alle ore 7, dal lunedì al venerdì, gli iscritti alla community del «Giorno» riceveranno una newsletter dedicata alla città di Milano. Per la prima volta i lettori potranno scegliere un prodotto completo, che offre un’informazione dettagliata, arricchita da tanti contenuti personalizzati: oltre alle notizie locali, una guida sempre aggiornata per vivere in maniera nuova la propria città, consigli di lettura e molto altro. www.ilgiorno.it/buongiornomilano

Due giovani accoltellati nella notte in zona Navigli. Un ventottenne peruviano è stato soccorso in via Corsico poco dopo le 2.20: aveva ferite da arma da taglio a un braccio e al volto. Poi, sul piazzale di Porta Genova è emersa la presenza di un altro ferito, un ventitreenne egiziano che era in condizioni più gravi per delle lesioni in faccia causate sempre da una lama.

Il primo è stato trasportato in codice giallo all’ospedale San Carlo mentre il secondo è stato accompagnato in rosso al Policlinico. Sul posto è intervenuta una Volante della polizia per far luce sulla dinamica: la prima segnalazione al 112 è delle 2.23. Da capire se i due fatti siano collegati: è possibile che all’origine delle aggressioni ci sia una rissa scoppiata in un locale della zona e che entrambi i giovani siano stati aggrediti nella stessa circostanza, per poi scappare in punti diversi. Sono in corso le indagini per chiarire cosa sia successo e risalire ai responsabili, anche con l’aiuto delle telecamere di sorveglianza della zona.

In un’altra zona calda della movida, quella di corso Como, i carabinieri della Compagnia Duomo hanno invece arrestato un quarantenne siriano, in Italia senza fissa dimora, con numerosi precedenti di polizia per per tentata estorsione e rapina. I militari hanno notato l’uomo in via de Tocqueville che tratteneva per il polso un altro uomo intento a prelevare denaro a uno sportello bancomat. Poi gli ha strappato le banconote, lo ha spinto contro il muro ed è scappato. A quel punto i carabinieri lo hanno inseguito, bloccandolo. Secondo quanto ricostruito, la vittima, un quarantatreenne originario di Lecce ma residente nel Milanese, aveva subito il furto del suo telefono durante la serata.

Nel tentativo di ritrovarlo si era però imbattuto nel siriano, che si era offerto di farglielo ritrovare in cambio di 100 euro. Per questo il quarantatreenne aveva cercato uno sportello bancomat per prelevare il denaro (150 euro in totale) ma è stato rapinato. Per sua fortuna, la scena è stata notata dai carabinieri. Per il siriano sono scattate le manette ed è stato accompagnato a San Vittore.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro