Abolire balzelli comunali per la ripresa

Bruno

Villois

impennata della bolletta energetica e la crescita esponenziale dell’inflazione stanno depauperando il sistema economico italiano e di conseguenza il potere di acquisto della famiglie, spingendo verso il basso i consumi. Uno scenario che rischia di essere in vita per un periodo tutt’altro che breve, perchè questa situazione non può che imporre un aumento dei salari e delle pensioni, stimolando così una ulteriore crescita del costo della vita, indispensabile farlo ma difficilmente sostenibile nel tempo. Milano in primis, e l’intero settentrione a ruota, sta pagando il prezzo più elevato, perchè c’è la concentrazione delle produzioni, del commercio e dei servizi, tutti in seria e crescente difficolta, e un costo della vita che per essere mantenuto deve poter disporre del suo massimo potenziale economico che si esprime compiutamente solo quando tutte le componenti che animano la città sono a pieno regime. Oggi almeno una di quelle, il turismo, è ancora completamente bloccata, e le altre - affari, commercio, servizi - non sono certo in piena salute. Gli uffici del centro, che da soli fanno la differenza per il commercio durante la settimana sono ancor mezzi vuoti. I pomeriggi e le serate, timidamente, stanno riprendendo il loro corso, ma la minaccia inflazione e costo energetico li sta minando. Molti esercizi pubblici stanno risentendo oltre misura della somma dei problemi e rischiano di trovarsi in una difficolta senza uscita. Diventa essenziale che l’amministrazione civica, pur gravata anch’essa dai medesimi problemi, sancisca con lo Stato le condizioni per poter concedere a sua volta una politica tributaria locale accomodante, ovvero azzeramento cartelle e balzelli comunali per l’intero anno. D’altronde se Milano zoppica, l’Italia non riparte, anche se c’è il PNRR ,Draghi e la sua reputazione e la domanda di export è stata nel 2021 la migliore di sempre, serve che il ciclo espansivo di Milano possa riprendere appieno, solo dopo si potrà tornare alla normalità.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro