Abbiategrasso, alla superstrada ci penserà Roma

di Francesco Pellegatta

"Per il ministro De Micheli il progetto della superstrada non va bene. Così com’è non andrà avanti. Sarà lo stesso Ministero e prendere in mano la questione e fornire le linee guida per rivederlo". La bomba è stata sganciata dal consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Massimo De Rosa, nella mattinata di ieri, durante una conferenza stampa tenuta ad Albairate. De Rosa ha spiegato che in questi mesi gli incontri con il Mit e lo stesso ministro Paola De Micheli (sponda Pd) si sono susseguiti, fino ad arrivare a una decisione: "Per il Ministero la strada va riprogettata e c’è l’intenzione di far partire al più presto un giro di consultazioni tra le parti, compresi i sindaci del "sì", per rivedere il progetto. Se riusciremo ad accelerare sarà già prima della pausa estiva. Poi saranno le istituzioni a confrontarsi e stabilire il piano definitivo. Abbiamo vari strumenti: si può valutare lo "sblocca-cantieri", mettere il nuovo progetto tra le opere prioritarie o inserirlo tra quelle delle Olimpiadi di Milano-Cortina".

"I soldi ci sono e sono tanti – ha continuato De Rosa – ma vanno spesi bene". La bozza di progetto che ha in testa il M5S dovrebbe ricalcare quanto già proposto in passato dalla Città Metropolitana di Milano e dal Parco del Ticino. Quindi una nuova circonvallazione ad Abbiategrasso per bypassare la trafficata via Dante, l’attraversamento di Robecco, il collegamento con Milano togliendo i semafori e allargando la provinciale 114 e una rete ciclabile potenziata. Di certo non una superstrada vera e propria come nei piani attuali. Anzi, si può supporre sia stato proprio il cambio di rotta del Ministero a convincere Anas a fermare la nuova procedura degli espropri.

"Per quanto riguarda Regione Lombardia in questi anni non c’è mai stata la volontà di dialogare – ha aggiunto De Rosa – ora vedremo cosa succederà". Tra l’altro proprio in questi giorni era arrivata dal Pirellone una delibera di Giunta proposta dagli assessori regionali Terzi e Cattaneo che ribadiva la volontà di realizzare il progetto Anas. All’incontro di ieri erano presenti anche il consigliere regionale M5S Simone Verni, l’esponente M5S di Albairate Ivan Fassoli e i due principali sindaci del territorio contrari alla Vigevano-Malpensa: Michele Bona, per Cassinetta di Lugagnano, e Flavio Crivellin, primo cittadino di Albairate: "I Comuni hanno tempo fino al 15 luglio per presentare le osservazioni sul vecchio progetto che Anas ha riproposto nonostante la bocciatura del Tar – ha dichiarato quest’ultimo -. Ebbene, quelle di Albairate esprimono di nuovo totale contrarietà. Cerchiamo soluzioni alternative". © RIPRODUZIONE RISERVATA