Partono giovedì i laboratori di educazione ambientale alla serra di Villa Mylius, che lo scorso anno è stata aggiudicata alla società agricola Oro Verde con un bando biennale di gestione della strutture e di cinque aiuole didattiche. Dopo aver interrotto la collaborazione con l’associazione Fior di Mylius, l’Amministrazione aveva lasciato lo spazio chiuso per oltre un anno. La pandemia aveva poi posticipato l’avvio delle attività. Dopo una prima presentazione, il calendario è ora entrato nel vivo per le scuole tra lezioni teoriche e pratiche alla scoperta della natura e della biodiversità. Nella serra i bambini, almeno 200 quest’anno, troveranno erbe aromatiche e piante medicinali, microGreens (germogli a elevate proprietà nutraceutiche), funghi officinali fitoterapeutici, zafferano e altre spezie, galline ovaiole, insetti, chiocciole, pesci e organismi d’acqua dolce, compost e lombrichi. Durante i laboratori, gli studenti potranno costruire casette di riparo per insetti e osservare dal vivo vari artropodi, cimentarsi con semina, trapianti o raccolta di coltivi in terra, partecipare al laboratorio didattico sulla coltivazione "fuori-suolo". Nel progetto iniziale della società Oro Verde, oltre alle attività con le scuole, c’era anche una programmazione rivolta a tutto il pubblico per far diventare la serra anche luogo di esibizioni teatrali e poetiche dal vivo, lezioni in giardino di yoga, meditazione e pittura, mostre, corsi, seminari di divulgazione scientifica e degustazioni.
La.La.
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