
Ha vagato a piedi per giorni fino ad arrivare sulla tangenziale ovest di Milano dove è stato ritrovato in stato confusionale. È a lieto fine la storia di un uomo che è stato intercettato dagli agenti della polizia stradale Milano Ovest a cui ha dichiarato di essere arrivato fino alla tangenziale a piedi da Ginevra. Ha rischiato grosso il 47enne, che ha percorso molti chilometri lungo la corsia d’emergenza della tangenziale dove sfrecciavano camion e auto che lo hanno sfiorato più volte. A lanciare l’allarme sono stati proprio alcuni automobilisti che allarmati per la presenza anomala hanno chiamato il 112 segnalando la situazione. In pochi minuti sul posto è intervenuta una pattuglia della polizia stradale della sottosezione Milano Ovest, competente delle tangenziali milanesi. Gli agenti hanno fermato l’uomo che era visibilmente in stato confusionale e che non si rendeva conto di dove si trovasse. A loro ha raccontato che era arrivato camminando per diversi giorni e che era partito dalla Svizzera. Una storia "strana" che però si è rivelata essere veritiera. Infatti una volta portato al sicuro, al comando della polizia stradale, gli agenti hanno cominciato le verifiche del caso chiamando la gendarmeria svizzera. Poco dopo è arrivata la conferma. L’uomo era davvero originario di Ginevra ed era scappato da un centro medico per malati mentali la settimana scorsa. I familiari avevano denunciato la scomparsa ma le ricerche erano state vane fino a ieri. Ultimo atto della polizia stradale è stato quello di accompagnare il 47enne nel centro medico per la felicità dei genitori che avevano vissuto giorni da incubo. Mas.Sag.