Tante proteste su Facebook e un’interrogazione in consiglio comunale: il T-red, all’incrocio tra le vie dei Giovi, Figini e XXIV Maggio, vale a dire lungo la trafficata ex-Comasina, a Ospitaletto, continua a scatenare polemiche. A cominciare dalla cifra che entrerà nella casse municipali: oltre 300mila euro di multe, in soli 2 mesi – e meno 6 punti sulla patente – per gli automobilisti che sono stati immortalati dalla telecamera dell’impianto semaforico a passare con il rosso. Senza dimenticare, e soprattutto, le tempistiche del verde e del giallo, considerate troppo "brevi" secondo i cittadini, che svoltano da via dei Giovi – salendo da Milano – in via Figini.
Il T-red è entrato in funzione a marzo; pochi giorni fa il Pd ha presentato un’interrogazione per chiedere spiegazioni sul funzionamento del semaforo, grazie al capogruppo consiliare Marco Pilotti: "Noi non siamo contro il T-red, voglio precisarlo - spiega il capogruppo democratico Pilotti - Quell’incrocio andava messo in sicurezza, ma riteniamo che sia abbastanza singolare la scelta di sistemare proprio su quell’impianto semaforico la prima delle telecamere, che la Giunta Magistro ha deciso di collocare sul territorio comunale di Cormano".
Non si fa attendere la risposta del sindaco cormanese Luigi Magistro: "Le tempistiche semaforiche sono a norma. Ricordo sempre che vengono multati i passaggi degli autoveicoli con il rosso e che, in passato, a quell’incrocio ci sono stati incidenti".
Giuseppe Nava
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