Milano, 31 maggio 2014 - Un anticipo di mare, anzi di piscina all’aperto. Domani e lunedì apertura straordinaria dei centri balneari Argelati, Lido, Romano e Scarioni. Bel tempo permettendo, i milanesi che non andranno fuori città per il ponte del 2 giugno, la festa della Repubblica, potranno fare un tuffo nella piscine scoperte di Milanosport, la società che gestisce gli impianti sportivi comunali ed è presieduta da Pierfrancesco Barletta. Un’apertura straordinaria, sì, perché la vera e propria stagione delle piscine all’aperto partirà ufficialmente il prossimo weekend, il 7 e 8 giugno.

I centri balneari Argelati, Lido, Romano e Scarioni saranno aperti da sabato 7 giugno, mentre le vasche esterne della Cardellino, del Saini e della Sant’Abbondio apriranno domenica 8 giugno. Gli impianti rimarranno aperti sino al 31 agosto. I prezzi saranno gli stessi del 2013 (5 euro in settimana e 5,5 euro nei weekend e nei festivi il costo del tagliando intero, 4,5 euro e 5 euro il ridotto) e l’ingresso per i bambini sotto i 3 anni sarà gratuito.

Tra le novità di questa stagione, il nuovissimo solarium della piscina Cozzi, che si aggiunge a quelli presenti nelle piscine Arioli, Cantù, De Marchi, Mincio, Murat, Procida, Solari, Suzzani. Allestito sul tetto dell’edificio, il solarium alla Cozzi è stato realizzato a costo zero grazie alla collaborazione degli sponsor Algida, Speedo e Frova Nasini e offrirà a tutti i cittadini che frequentano il tempio del nuoto meneghino l’opportunità di prendere il sole a pochi passi dal centro di Milano. Sul fronte degli impianti, un’altra novità dell’estate 2014 è la riapertura della vasca esterna del Saini in seguito al completamento dei lavori di manutenzione.

L’assessore allo Sport Chiara Bisconti sottolinea: «Milanosport sta svolgendo un lavoro importantissimo di efficientamento e di potenziamento del servizio offerto ai milanesi e continua a essere il principale punto di riferimento per l’offerta sportiva in città. Solo una guida pubblica può garantire prezzi calmierati e dare un valore sociale allo sport di base. La scorsa estate 225 mila persone hanno utilizzato i centri balneari. Sono numeri importanti, dimostrano quanto si debba continuare a migliorare il servizio, come si sta già facendo da tre anni a questa parte. Milano è l’unica città italiana dove i centri balneari e le vasche sono accessibili anche ai disabili, perché dotati di un braccio meccanico per assistere le persone nella discesa in acqua».

Nei quattro centri balneari è disponibile un servizio di free WiFi e, per accontentare anche chi cerca un po’ di relax e intimità, al Lido e all’Argelati sarà disponibile un’area hospitality esclusiva nella quale, pagando un extra, sarà possibile avere un ombrellone, un lettino, uno snack e un gadget.

di Massimiliano Mingoia
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