Milano, 6 maggio 2014 - "Il reato di tortura - ha continuato il sindaco - deve diventare legge dello Stato insieme a quegli strumenti che ci chiede di introdurre l'Unione Europea, come il numero identificativo e le telecamere posizionate sul casco" degli agenti. Sono le misure auspicate da Pisapia per accertare la verita' in tempi brevi e di tutelare gli stessi agenti che agiscono correttamente, o nel caso loro stessi siano vittime di aggressioni.

"Credo che la vicenda di Federico Aldrovandi, anche se conclusa a livello processuale, non potra' dirsi veramente chiusa fino a quando non si troveranno strumenti adeguati per fare in modo che episodi simili non accadano piu'". Il sindaco lo ha detto alla presentazione a Milano del libro scritto da Patrizia Moretti, mamma di Federico, 'Una sola stella nel firmamento. Mio figlio Federico Aldrovandi',  edito da Il Saggiatore e scritto a quattro mani con la psicoanalista Francesca Avon.

Aldrovandi, studente di 18 anni, fu ucciso nel 2005 durante un controllo per il quale sono stati condannati in via
definitiva quattro agenti della polizia di Stato.