Milano, 9 aprile 2014 - L'universo {{WIKILINK}}Belen {{/WIKILINK}}Rodriguez svelato attraverso un racconto fotografico. La showgirl argentina ha presentato a Milano il volume "Bella Bélen". All'interno, scatto dopo scatto, non solo la Rodriguez "ufficiale" (quella raccontata dai maestri della fotografia dagli esordi in Argentina fino al successo mediatico del Festival di Sanremo e oltre) ma anche quella più intima. Un ritratto firmato da fotografi di livello internazionale come Giovanni Gastel, Ellen Von Unwerth, Gianluca Saragò, Guido Argentini, Simone Falchetta, Bruno Oliviero, Luca Cattoretti, Joseph Cardo.

Sono passati dieci anni da quando Belen ha lasciato l'Argentina per approdare in Italia ("la terra dei antenati"). Venerata, discussa, amata e odiata, mai banale, Belen si è lasciata avvolgere dal Belpaese, che ha ricambiato il suo slancio dandole una notorietà e una forza mediatica che poche donne dello spettacolo a oggi possono vantare.

"Ho camminato, lunghi anni, diverse  esperienze mi hanno fortificato - scrive Belen a corredo del libro -  Oggi mi fermo, sfoglio questo libro e vedo ogni secondo congelato, ogni fotografia ha rubato  di me un istante, un momento di vita che non tornerà,  e le osservo e sorrido compiaciuta". L'esperienza sul palco di Sanremo, l'amore con il ballerino Stefano De Martino nato sotto i riflettori di "Amici", la nascita del piccolo Santiago ("La mia cosa più bella", come lo definisce mamma Belen), il matrimonio a Comignago, le nuovi avventure professionali nel mondo della moda come stylist e nella tv come presentatrice di "Come mi vorrei": tutto con una convinzione. "Sono chi volevo essere, sono come sono e questo  riempie il mio corpo di scosse positive".