Milano, 17 febbraio 2014 -  Martedì 18 febbraio, nel corso della serata di apertura della 64esima edizione del Festival di Sanremo salirà sul palco dell’Ariston lo scienziato italiano Telethon, Luigi Naldini. Direttore dell’Istituto San Raffaele Telethon per la Terapia Genica (TIGET), Luigi Naldini è tra i massimi esperti mondiali nel campo della terapia genica.

A lui si deve lo sviluppo dei primi vettori lentivirali ibridi derivati dal virus Hiv responsabile dell’Aids che sono stati impiegati nella prima sperimentazione di terapia genica al mondo per la cura di due rare malattie genetiche considerate incurabili prima di questa scoperta: la leucodistrofia metacromatica e la sindrome di Wiskott-Aldrich . Oggi molti bambini provenienti da tutto il mondo stanno beneficiando di questa terapia.
Di recente per l’importanza delle sue ricerche e dopo aver scoperto che la terapia genica può diventare anche uno strumento efficace nella cura di alcuni tumori è apparso sulle pagine del The Economist.

Non è la prima volta che Sanremo dà voce alla ricerca Telethon. Nel 1999, infatti, anche in quella occasione per volere di Fabio Fazio che per la prima volta conduceva il festival di Sanremo, saliva sul palco dell’Ariston il premio Nobel per la Medicina nel 1975, Renato Dulbecco che decise di devolvere il cachet della sua partecipazione per la fondazione dell’Istituto Telethon Dulbecco. L’Istituto Telethon Dulbecco è il programma di carriere che promuove il rientro in Italia di giovani ricercatori. Dal 1999 ad oggi Telethon ha investito in questo programma 35,2 milioni di euro sostenendo le ricerche di 370 giovani ricercatori.


Fondazione Telethon - La Fondazione Telethon è una delle principali charity biomediche italiane, nata nel 1990 per iniziativa di un gruppo di pazienti affetti da distrofia muscolare. La sua missione è di arrivare alla cura delle malattie genetiche rare grazie a una ricerca scientifica di eccellenza, selezionata secondo le migliori prassi condivise a livello internazionale. Telethon, grazie a un metodo unico nel panorama italiano, segue l’intera “filiera della ricerca” occupandosi della raccolta fondi, della selezione e del finanziamento dei progetti e dell’attività stessa di ricerca portata avanti nei centri e nei laboratori della Fondazione. Telethon inoltre sviluppa collaborazioni con istituzioni sanitarie pubbliche e industrie farmaceutiche per tradurre i risultati della ricerca in terapie accessibili ai pazienti. Ad oggi, Telethon ha investito in ricerca oltre 394 milioni di euro, finanziando 2477 progetti di ricerca che hanno prodotto oltre 9380 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali e che hanno permesso di portare avanti lo sviluppo di 27 diverse strategie terapeutiche per 25 malattie genetiche rare.