Milano, 11 dicembre 2013 -  E’ stato assegnato allo studio Piuarch il Premio “Architetto Italiano 2013”, bandito dal Consiglio Nazionale degli Architetti, di concerto con il Maxxi, in occasione della Festa dell'Architetto. Alla sua prima edizione, istituito per il novantesimo anniversario della fondazione dell'Ordine, il premio intende celebrare e valorizzare, con un evento che avrà cadenza annuale, l’architettura e la qualità del progetto nella loro più elevata dimensione civile e culturale. La cerimonia di premiazione del Premio “Architetto Italiano 2013” è prevista al Maxxi per il prossimo 14 febbraio 2014.

 

CHI E' PIUARCH - Francesco Fresa, Germa?n Fuenmayor, Gino Garbellini e Monica Tricario formano nel 1996 lo studio Piuarch uniti dalla volonta? di fondere esperienze diverse in un progetto comune di architettura. Diciassette anni dopo, lo studio vanta oltre 10 opere realizzate, 60 negozi in giro per il mondo e un fatturato annuo dell'ordine dei 2 milioni di euro; ai 4 soci si sono aggiunti 11 associati per un totale di 35 persone scelte da percorsi professionali eterogenei proprio per garantire una ricchezza espressiva e un approccio al progetto non convenzionale.

Lo studio, un open space ricavato da uno spazio industriale che ospitava un tempo una tipografia, si trova a Brera, nel centro di Milano. Qui Piuarch progetta e realizza edifici pubblici, complessi per uffici, residenze, spazi commerciali, boutiques sino al disegno di piani urbanistici.

A cominciare dal primo progetto - un edificio di edilizia popolare realizzato a Sesto San Giovanni - la ricerca di Piuarch si e? concentrata su un approccio estremamente contemporaneo della propria architettura, con particolare riguardo all’uso di materiali naturali, all’uso della luce naturale, all’analisi del rapporto tra le architetture progettate e il loro contesto.

L'incontro con Dolce&Gabbana ha segnato l'inizio di una collaborazione che dura da piu? di 10 anni e che comprende la realizzazione di oltre 40 boutique in tutto il mondo, delle sedi di Dolce&Gabbana e di D&G a Milano, del teatro Metropol, della Factory ad Incisa in Val d’Arno.

Nel corso degli anni Piuarch si e? aggiudicata il 1' premio in occasione di diversi concorsi: il concorso Ansaldo citta? delle Culture (1999) insieme a David Chipperfield, il Nuovo Teatro e Centro Congressi di Riva del Garda (2007), l’Onda Bianca che si affaccia su piazza Gae Aulenti nella zona di Porta Nuova a Milano (2006), e l’ampliamento del Collegio di Milano (2007).

All’estero lo Studio è attivo in particolare in Russia, dove ha da poco aperto un proprio ufficio operativo, e in Ucraina, con progetti realizzati e in progress a San Pietroburgo, Mosca, Sochi e Kiev. Tra i progetti completati recentemente: l’edificio Quattro Corti a San Pietroburgo, sede della societa? Gazprom Neft; il complesso residenziale Village a Segrate (Mi); la sede della societa? Bentini a Faenza; e il complesso Mecenate 79 che ospita i Gucci/Kering Headquarters per l’Italia.

 

LE MOTIVAZIONI -  “Piuarch – ha spiegato la commissione presieduta da Cino Zucchi – è uno studio che opera in Italia e all'estero su diversi temi e a diverse scale - da quella del disegno urbano a quella degli interni – ed è l'esempio felice di come si possa perseguire una grande qualità architettonica e urbana a partire dalla complessità delle forze che oggi agiscono sulla trasformazione dell'ambiente.

La struttura collettiva dello studio – si legge nelle motivazioni della giuria - è alla base di una grande capacità di dialogo con realtà diverse per cultura, aspettative, risorse economiche e tecniche. Edifici come il Centro Congressi a Riva del Garda, l'headquarter del gruppo Bentini a Faenza, Le Quattro Corti a San Pietroburgo, le residenze sovvenzionate a Sesto San Giovanni, gli Uffici Porta Nuova a Milano dimostrano come si possano perseguire nuove forme di urbanità e nuovi ambienti di vita e lavoro all'interno di condizioni professionali in profondo e continuo mutamento”.

 

IL PREMIO - Bandito dal Consiglio Nazionale degli Architetti - di concerto con il Maxxi, in occasione della recente Festa dell'Architetto - attraverso una procedura di tipo digitale ha raccolto le segnalazioni, operate dai 150 mila iscritti ai 105 Ordini Provinciali degli architetti da cui sono poi state selezionate le 70 candidature che la Giuria ha esaminato per decretare il vincitore.

Da quest’anno, e con cadenza annuale, la Festa dell’Architetto rappresentera? un momento per riflettere sulla professione di architetto e per sottolineare il ruolo dell’ architettura e dei suoi protagonisti come elementi centrali di un processo capace di valorizzare la qualita? del progetto nella sua piu? elevata dimensione civile e culturale.

Il Premio Architetto Italiano intende, infatti, selezionare una serie di professionisti e di opere contraddistinte da elevata qualita? - e che abbiano il fine di salvaguardare e di valorizzare la cultura, il territorio italiano e l'innovazione architettonica - analizzando i lavori svolti in Italia e all'estero dagli iscritti agli albi professionali italiani nel corso degli ultimi tre anni.