Milano, 30 ottobre 2013 - Il mondo del giornalismo sportivo piange Franco Rossi. Penna ruggente, è morto a 69 anni per un male incurabile. "Per la notizia sono disposto a tutto. Anche a scrivere la verità" era il suo motto, un motto che la dice lunga sul suo spirito indomito e per la sua ironia graffiante che gli hanno permesso di essere prima un giornarlista "da carta" (fu anche capo dello sport qui a Il Giorno) e poi un volto noto della tv (da Controcampo su Italia 1 a Telenova).

Un uomo nato per seguire lo sport, di cui era un appassionato folle: Fatti non foste a viver come bruti, ma per amar chi tira calci a una palla". Nota anche la sua passione per il Brasile: Ronaldo per lui valeva Maradona. E per il Giappone, meta tanto amata nei suoi viaggi.