Milano, 3 settembre 2013 - Congresso della Lega prima di Natale? Possibile, anzi probabile. La data che filtra dagli ambienti leghisti è quella del primo dicembre. Il vertice designerà anche il futuro segretario del partito. Ed è ora del toto nomi: si va dal quotatissimo Matteo Salvini, ai governatori di Piemonte e Veneto, Roberto Cota e Luca Zaia, al veneto Flavio Tosi senza dimenticare Giancarlo Giorgetti.


Nelle scorse ore il milanese Matteo Salvini è "uscito allo scoperto". “Sono a disposizione”, ha detto. Su di lui, assicurano fonti di via Bellerio, si potrebbe trovare una convergenza con Umberto Bossi.  "Io segretario? Sono un militante fra tanti. Come sempre, a disposizione'': ha scritto su Facebook, Matteo Salvini intervenendo per la prima volta sull'ipotesi di una sua corsa alla segreteria federale della Lega Nord (oggi e' vicesegretario federale e segretario della Lega Lombarda) per il dopo Maroni. 

Contattato dall’agenzia Agi, Giorgetti esclude di essere in corsa per la segreteria; cosi’ come Zaia e Cota (che confermano la linea dei mesi scorsi). No comment su una possibile candidatura del sindaco di Verona da Tosi, che, fanno sapere dal suo entourage, “continua a sperare che Maroni ci ripensi”. Mentre proprio sul nome del 40enne vice milanese di Maroni, secondo fonti qualificate, potrebbe arrivare il parere favorevole anche di Umberto Bossi.