di Massimiliano Chiavarone

Milano, 4 agosto 2013 - “Sono di Torino, ma quando me lo chiedono dico sempre di essere nata a Milano”. Parola di Elena Barolo, modella, attrice e soprattutto blogger.

Tradisce le sue origini?
"Ma no, a Torino sono molto legata, ma è come se fossi nata due volte. A Milano ho trascorso gli anni più belli della mia vita, quelli importanti, della mia crescita umana e professionale".

Arriva qui per “Striscia la notizia”?
"No prima. Avevo circa 15 anni, convocata dall’agenzia Elite a cui per gioco avevo spedito una mia foto in costume da bagno. E invece ero stata selezionata per frequentare gratis un corso da modella organizzato da loro. Quel giorno arrivai a Milano grazie alla complicità di mio padre che mi accompagnò. Se fosse stato per mia madre sarei rimasta a Torino, perché al mattino a scuola avevo rimediato un quattro in greco".

Meno male che ha un papà complice.
"Sì, purtroppo dovetti rinunciare al corso, altrimenti sarei stata costretta ad abbandonare la scuola. Ma poi feci un giro per Montenapoleone e rimasi folgorata dalla bellezza della via e delle vetrine. In particolare mi innamorai di una borsa che costava mille euro e giurai che l’avrei comprata con i miei primi guadagni".

Ci riuscì?
"Sì, tre anni dopo, grazie alla vittoria alle selezioni come velina di “Striscia”. Durante le prove una ragazza mi rubò un portafoglio di Gucci d’annata che apparteneva a mia madre. Mi sentii come se mi avessero dato una coltellata. Fu, però, una ladra gentildonna, mi rispedì i documenti con un biglietto, in cui aveva scritto: “spero che tu vinca”. E infatti fui scelta".

Bella la vita da velina?
"Mica tanto. I primi tre mesi io e Giorgia Palmas facevamo una vita da recluse. Scherzando dicevamo che vivevamo a Milano 2, tra meno due e più due. Perché negli studi Mediaset, Striscia si registrava al meno due e noi vivevamo nello stesso stabile al secondo piano.  Poi però mi sono rifatta alla grande con molti impegni in tv e al cinema, l’esordio come attrice, anche se la mia passione è la moda che mi ha spinta a creare un blog".

Insomma la vera Elena Barolo la si trova in rete?
"Sì, da circa un anno e mezzo dedico molte energie al mio sito: www.affashionate.com. Scrivo almeno due post al giorno, che vanno dalla storia della moda a un mio personale punto di vista sulle nuove tendenze. Poi presento i miei nuovi look. Con me collaborano un fotografo e un webmaster. Voglio dimostrare che una ex-velina può creare un business e dare lavoro ad altri. Nei miei servizi spesso prendo ispirazione dalle novità che scopro in Montenapoleone. Per me la moda è tutto e il mio sogno è ricreare a Milano il glamour anni ’80".

E l’amore?
"Anche per questo devo ringraziare Milano, che mi ha fatto conoscere il mio compagno, lo stilista Alessandro Martorana. Mi ha contattata lui su facebook invitandomi alla sua festa di compleanno. Quando ci siamo visti, ci siamo piaciuti subito. Io avevo una storia in corso che era in crisi e quando Alessandro mi ha proposto una fuga romantica a Miami, non ci ho pensato un attimo e ho accettato. Che dire? Milano è anche la città dei colpi di testa".

mchiavarone@yahoo.it