Milano, 2 agosto 2013 - Aumento su abbonamenti mensili e annuali a partire da settembre. E' quanto deciso dalla Giunta comunale di Milano che, con una delibera, ha modificato le tariffe del trasporto pubblico cittadino: da settembre l’abbonamento mensile Atm passera’ da 30 a 35 euro e l’abbonamento annuale da 300 a 330 euro. Non verranno toccati i biglietti singoli che continueranno a costare 1,50 euro. Vengono confermate invece le agevolazioni per alcuni utenti come i giovani sotto i 26 anni che pagheranno il mensile 22 euro e l’annuale 200 euro, mentre continueranno ad essere gratuiti mensili e abbonamenti per gli over 65 con reddito ISEE fino a 16mila euro.

"Quella sulle tariffe dei mezzi pubblici è una manovra necessaria - ha commentato l’assessore alla Mobilita’ del Comune di Milano Pierfrancesco Maran - perché Milano ha una nuova metropolitana, la M5, e come abbiamo più volte detto non ha ricevuto alcun sostegno economico da Regione Lombardia e dallo Stato”.  Maran ha spiegato che dal 2010 e’ aumentata l’offerta di mezzi pubblici ma il contributo di Stato e Regione e’ calato dal 54,2 per cento al 42 per cento. Quello di Milano “resta comunque l’abbonamento italiano con il miglior rapporto tra offerta del servizio e tariffe - ha precisato Maran - e anche con questa riforma tariffaria l’abbonamento rimane una scelta conveniente per chi vuole utilizzare i mezzi” .

La tariffa del biglietto singolo non è stata toccata “ma se lo Stato non ci dara’ risposte riguardo ai contributi per il trasporto - ha concluso l’assessore - per il 2014 la situazione potrebbe cambiare”.
L’aumento degli abbonamenti mensili porterà nelle casse del Comune di Milano 33 milioni di euro l’anno.