Milano, 10 maggio 2013 - Dopo la firma all'alba dell'accordo che evita i licenziamenti all'ospedale San Raffaele è stata siglata in prefettura a Milano anche un'intesa che permette di salvare l'università Vita-Salute San Raffaele. Sarà il neoministro dell'Istruzione, Maria Chiara Carrozza a dare tutte le informazioni, ma intanto l'ateneo, diviso da una contrapposizione tra la nuova proprietà dell'ospedale San Raffaele e l'associazione Monte Tabor dei fedele di Don Luigi Verzè, ha raggiunto la certezza di poter avviare anche il prossimo anno accademico.

 

IRCCS SAN RAFFAELE: "SOLUZIONE NON RISOLUTIVA" - L'amministrazione dell'Irccs Ospedale San Raffaele ha "accolto la proposta di mediazione del ministro Maria Chiara Carrozza con spirito di collaborazione e volendo tutelare al massimo grado gli interessi e le legittime aspettative di studenti, specializzandi, dottorandi e docenti", si legge in una nota diffusa dalla proprieta' del San Raffaele. "La soluzione adottata e' un ponte che consente l'avvio del prossimo anno accademico ma che non risolve alla radice i problemi dell'Universita' Vita-Salute e dei sui rapporti con l'Irccs Ospedale San Raffaele". 

"Nei prossimi mesi - si prosegue - sara' indispensabile elaborare una soluzione definitiva, modificando l'attuale statuto o attivando un nuovo ateneo, che rivolge quanto di positivo e' stato costruito dal corpo accademico in questi anni ricostituendo l'unita' fra didattica, ricerca e assistenza e rilanciando un grande ateneo libero e autonomo, di respiro internazionale, patrimonio di tutto il Paese". 

 

CARROZZA: "ORA LAVORARE SU RILANCIO" - L'Universita' Vita-Salute San Raffaele e l'Ospedale San Raffaele "non possono andare avanti l'una senza l'altro" e "sarebbe stato un peccato buttare via un'esperienza accademica di cosi' alto livello": lo ha detto il ministro Maria Chiara Carrozza in una conferenza stampa al termine del negoziato che ha posto fine alla contrapposizione tra le due parti. Lo stallo, che durava da mesi, avrebbe determinato un blocco delle nuove immatricolazioni e un'interruzione del percorso accademico per studenti e specializzandi del San Raffaele che sarebbero stati dislocati in altre strutture.

Nel corso delle trattative, ha spiegato il ministro, e' stato definito un nuovo CdA (composto da 5 membri indicati dall'universita' e 3 indicati dall'ospedale) ed e' stato raggiunto un accordo sulla figura che presiedera' il nuovo CdA, il professor Roberto Mazzotta. Il nuovo CdA restera' in carica fino al 31 ottobre 2014 e avra' il compito, ha spiegato il ministro, di rilanciare l'universita'. "C'e' un anno di tempo per definire come andare avanti, perche' le due strutture non possono proseguire l'una senza l'altra, - ha proseguito il ministro - e penso che entrambe le parti vogliano proseguire l'esperienza. Noi, come Miur, abbiamo cercato di trovare un accordo nel segno della ragionevolezza, perche' abbiamo a cuore la qualita' della ricerca". I numeri di accesso alle immatricolazioni e alle specializzazioni, ha concluso il ministro, saranno gli stessi fissati nell'ultima convenzione.

 

STUDENTI IN ASSEMBLEA - "I rappresentanti dagli studenti, ricevuti dal Ministro Carrozza presso la Prefettura di Milano, hanno avuto comunicazione ufficiale che: le due parti hanno firmato un atto d'intesa per un ponte di un anno che permetta la continuita' di un percorso formativo agli studenti iscritti, l'assegnazione dei posti per i primi anni dei corsi a numero chiuso e l'autonomia delle scuole di specialita'. Verrà modificato il CdA dell'Università, verrà assegnata la presidenza ad una figura super partes e nominato un Rettore da parte dei Professori. Questo anno dovrà essere speso per la modifica dello Statuto. Il Ministro Carrozza ha inoltre garantito che continuerà a farsi carico della vicenda. Il Ministro ha anche chiesto agli studenti di continuare ad avere un ruolo attivo e propositivo pure nelle successive fasi della vicenda. Gli studenti si ritroveranno in assemblea presso il Ciborio del Dibit 2 alle ore 16". E' quanto si legge in una nota dei rappresentanti degli studenti dell'università San Raffaele.

 

NUOVO CDA UNIVERSITA' - L'accordo firmato dalle parti in Prefettura, alla presenza del ministro Maria Chiara Carrozza, prevede un nuovo Cda per l'Universita', composto da 9 membri dei quali 5 indicati dall'associazione Monte Tabor e 3 dall'Ospedale San Raffaele, dallo scorso anno passato al gruppo Rotelli. Il presidente e' stato indicato gia' nell'accordo in Roberto Mazzotta. Insediato il nuovo cda sara' nominato anche il nuovo rettore, su designazione del Senato accademico.