Milano, 20 marzo 2013 - Dopo tre rinvii è confermato venerdì 22 marzo lo sciopero nazionale di 24 ore nel trasporto pubblico locale. Lo hanno annunciato oggi Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti e Faisa Cisal spiegando che "la decisione è dovuta alla persistente incertezza sul quadro complessivo delle risorse finanziarie destinate al trasporto locale ed al mancato avanzamento del negoziato per il rinnovo contrattuale".

Secondo i sindacati "malgrado l`istituzione del Fondo nazionale di settore il trasporto locale rischia una riduzione dei trasferimenti pubblici complessivi, con il conseguente ulteriore taglio dei servizi e nuove manovre tariffarie. Infatti ad oggi, per il biennio 2014-2015 le Regioni - hanno sottolineato Filt, Fit, Uilt, Uglt e Faisa - non hanno ancora trovato tra loro e con il Governo un accordo sui criteri di ripartizione dei quasi 5 miliardi di euro l`anno previsti dal neonato Fondo, mentre non risulta ancora chiaro, già per il 2013, il destino delle ulteriori risorse finanziarie storicamente dedicate al trasporto locale dalle Regioni nell`ambito del 'fondo perequativo' di 1,4 miliardi/anno".

"Inoltre in assenza del contratto scaduto il 31 dicembre 2007 e per effetto della contrazione delle risorse finanziarie destinate al settore - hanno denunciato le organizzazioni sindacali - nel corso dell`ultimo triennio si è ridotto ed è peggiorato il servizio offerto, sono aumentate le tariffe e, parallelamente, si sono moltiplicate le vertenze sindacali aziendali, con la disdetta da parte di numerose aziende degli accordi di secondo livello, con diversi casi di pagamento ritardato degli stipendi e, soprattutto a partire da fine 2011, con crescenti difficoltà nella tenuta dei livelli occupazionali".

 

FASCE 'PROTETTE' E SOSPESA AREA C - Le modalità di sciopero nelle principali città italiane prevedono la garanzia del servizio in alcuni orari. A Milano da inizio servizio alle 8.45 e dalle 15 alle 18.  Area C sarà sospesa per tutta la giornata, per garantire una circolazione più agevole, mentre resterà attivo il divieto di accesso all’interno della Ztl della Cerchia dei Bastioni per i veicoli di lunghezza superiore a 7,5 metri.

 

TRENI E AEREI - Per quanto riguarda il trasporto ferroviario, la circolazione dei treni sarà regolare sulle linee gestite da Trenitalia, ma le linee suburbane S1, S2, S9 e S13 del passante potrebbero subire modifiche e sulla rete Trenord saranno garantiti solo i servizi minimi dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21: anche il personale di Ferrovie Nord spa aderirà alla protesta. Verranno effettuate corse di autobus sostitutive solo per il servizio Malpensa Express per garantire il collegamento con l’aeroporto, con partenze dalle stazioni di Cadorna e di Porta Garibaldi e dal Terminal 1 dello scalo. Previsti disagi anche per chi si sposterà in aereo: gli assistenti di volo Alitalia Cai e il personale navigante comandanti e piloti Alitalia Cityliner sciopereranno per quattro ore, dalle 12 alle 16.