Milano, 21 gennaio 2013 -  Era scomparso già alle 11:30 di venerdì, secondo quanto si è appreso, e quindi alcune ore prima della pronuncia della Cassazione, Fabrizio Corona. Gli agenti del commissariato di Milano che lo stavano sorvegliando lo hanno perso di vista dopo che è entrato in una palestra. E’ probabile che si sia allontanato da un ingresso secondario. La Procura generale di Torino ha spiccato il mandato di cattura internazionale per Fabrizio Corona.

LA PENA - Sette anni, 10 mesi e 17 giorni. E’ questo il cumulo delle pene che Fabrizio Corona, ora latitante, deve scontare in carcere. Stando a quanto si e’ appreso in ambienti giudiziari, infatti, dopo la revoca dell’affidamento in prova ai servizi sociali da parte del Tribunale di Sorveglianza di Milano, la condanna a 5 anni della Cassazione si somma a altre pene ‘conteggiate’ a Milano per altre condanne definitive.
Su queste ultime Corona aveva ottenuto l’affidamento in prova, beneficio decaduto dopo la fuga.

OSANNATO DAL WEB - ‘Boom’ di utenti di Facebook che plaudono alla ‘fuga’ di Fabrizio Corona: sono 9.000, e crescono minuto per minuto, i pollici alzati, ‘likes’ nel linguaggio del social network, sotto l’ultima presunta dichiarazione del fotografo dei vip, postata poco prima delle 15 di ieri, a due giorni dalla condanna definitiva a 5 anni di reclusione e dalla sua sparizione. La frase risulta postata da ‘vicino a Quarto Oggiaro’, quartiere periferico di Milano, ma tra le informazioni del profilo si precisa che la pagina “è gestita dallo staff di Fabrizio Corona”. 

“Quando la tempesta sarà finita, probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e a uscirne vivo. Anzi, non sarai neanche sicuro se sia finita per davvero. Ma su un punto non c’e’ dubbio. Ed e’ che tu, uscito da quel vento, non sarai lo stesso che vi è entrato”, scrive Corona citando il giapponese Haruki Murakami. Circa 5.500 i commenti lasciati da fan e visitatori passeggeri. Per Corona è una pioggia di incitamenti a non farsi trovare (“Vai Fabry, cosi’ si fa”, “non voltarti indietro, hai fatto bene, la legge non e’ uguale per tutti”, “la vita è una sola, goditela finché sei giovane”, “c’e’ chi ammazza e stupra e non passa neanche una notte in carcere, onore a te”); qualcuno gli dedica un “prego per te”, non mancano gli insulti e neppure i paragoni con le vicende giudiziarie dei politici. La pagina, che ‘piace’ 72.821 utenti di Facebook, è attiva dal 2010, con post quotidiani e diverse decine di immagini del fotografo dei vip, tatuaggi e muscoli in mostra, spesso con il figlio Carlos, avuto dalla showgirl Nina Moric.


Su Facebook, come spesso succede ai personaggi famosi, sono decine le pagine intitolate a Corona; nelle ultime ore sono nati due profili intitolati a ‘Fabrizio Corona latitante’, che raccolgono pero’ solo poche decine di iscrizioni. E mentre su Twitter, tra il serio e l’ironico, spopola l’hashtag ‘#coronanonsitrova’, sul portale di gossip del fotografo, ‘Social Channel’ (famoso per lo ‘scoop’ sulla gravidanza della ex fidanzata del fotografo, Belen Rodriguez), campeggia in apertura la scritta ‘Forza Fabri’, dedicata a Corona dal suo staff.