Milano, 15 gennaio 2013 - Mercoledì 16 gennaio, l'Area C compie un anno. Nata per ridurre il traffico, ha raggiunto il suo obiettivo, portando a un calo di 41.000 ingressi al giorno nella Cerchia dei Bastioni e, come promesso, ha consentito all'amministrazione comunale di reinvestire le risorse in opere di mobilità sostenibile, a partire dall'aumento delle corse dei mezzi pubblici e delle stazioni del BikeMi.

 

MENO TRAFFICO - I dati analizzati dall'Amat evidenziano che, grazie all'Area C, in un anno il calo medio del traffico rispetto al 2011 è stato di oltre il 31%, con circa 41.000 ingressi in meno ogni giorno. Confermata anche l’assoluta prevalenza di ingressi occasionali, con oltre l’81% dei veicoli entrati per meno di dieci volte in un anno. Infine, oltre il 70% dei veicoli intestati ai residenti non ha superato i 40 ingressi gratuiti annuali.  Le concentrazioni di Black Carbon sono più basse nell'Area C in media del 33% nella prima settimana (con riscaldamenti spenti) e del 12% nell’ultima settimana (con riscaldamenti accesi).

 

PIU' FONDI PER I MEZZI PUBBLICI - Grazie all' Area C, oltre 13 milioni di euro, al netto dei costi di gestione del servizio (7 milioni 100 mila euro), sono stati destinati al potenziamento di metropolitane, tram e autobus e all’attuazione della seconda fase del bike sharing milanese. Grazie ai 10 milioni per i mezzi pubblici è stato possibile potenziare 14 linee di superficie in tutta la città, tra tram e autobus, con quasi 300 corse in più al giorno, e aumentare il numero di corse di tutte le metropolitane (36 in più al giorno), sulle quali è stato anche esteso l’orario di punta (fino alle 10 del mattino, anziché fino alle 9). Inoltre, grazie agli ulteriori 3 milioni di euro sono state portate fuori dal centro le stazioni del BikeMi: da marzo 2012 a oggi sono passate da 120 a 166.

Soddisfatto l’assessore alla Mobilità, Ambiente, Arredo urbano e Verde Pierfrancesco Maran: “In questo primo anno l'Area C ha raggiunto gli obiettivi che si era prefissata in termini di riduzione del traffico e di miglioramento della qualità della vita di chi vive, lavora o visita la nostra città. Come era stato promesso un anno fa, inoltre, tutte le risorse che nel 2012 sono arrivate dalla congestion charge sono state subito investite nella mobilità sostenibile”.

E ancora: “Allo stesso tempo, abbiamo voluto finanziare anche altre opere che vanno nella stessa direzione e che cominceranno concretamente a essere realizzate da quest’anno e fino al 2015:  parcheggio di interscambio a Comasina, Zone 30, fino a creazione e riqualificazione di corsie e piste ciclabili. Le risorse del 2012 di Area C sono arrivate  da titoli cartacei e parcometri,  da  Telepass,   da Pin attivati sul sito internet di Area C, dalle attivazioni di Rid  e da attivazioni effettuate agli sportelli bancomat di Intesa Sanpaolo. Due i mesi in cui le entrate per Area C sono state più alte: aprile (2 milioni e 200 mila euro) e ottobre (2 milioni e 700 mila euro).