Milano, 20 dicembre 2012 -  Mercoledì sera, verso le 22, una donna di 42 anni è stata picchiata e violentata all'interno dei giardini di via Gianbellino a Milano da un iracheno di 32 anni, che e' stato arrestato.

La vittima è stata avvicinata in via Odazio da un uomo mentre si recava a casa di una amica per festeggiare. Dopo essere stata seguita per alcuni metri, ha provato a fuggire, attraversando i giardini della zona, ma qui e' stata aggredita alle spalle dall'iracheno che le ha tirato i capelli gettandola per terra: le ha abbassato i pantaloni e ha iniziato iniziata la violenza, che si e' consumata tra insulti e botte. M.  K., clandestino e con precedenti per furto e lesioni, l'ha anche rapinata portandole via la borsa con 200 euro. Nel corso dello stupro la donna, che e' commerciante ambulante, ha tentato di reagire riuscendo a strappare la manica del giubbotto del suo assalitore.

L'allarme e' stato dato da un passante che ha chiamato i carabinieri segnalando una lite all'interno dei giardini. Pochi minuti dopo tre auto dei militari sono arrivate sul posto mettendo in fuga l'iracheno, che tuttavia ha perso le scarpe. Questo particolare, oltre alla descrizione dettagliata fornita dalla donna ha permesso ai carabinieri individuarlo e arrestarlo a poca distanza, sotto il cavalcavia della stazione di San Cristoforo. La vittima  è stata trasportata alla clinica Mangiagalli per essere curata.