Milano, 18 dicembre 2012 - Piano C è uno spazio di coworking, per le mamme, coi loro bambini. La prima cosa da sapere è che qui si condivide l'ambiente di lavoro, ma ognuno mantiene una propria attività indipendente. La seconda è che questo è il primo in Italia ad offrire un'area interamente dedicata ai più piccoli. La terza è che il progetto ha vinto il primo premio della Banca Europea degli Investimenti come miglior innovazione sociale del 2012.

 

Tutto è nato da un appartamento in via Simone d'Orsenigo 18 con Carlo Mazzola e Riccarda Zezza. Oggi questa casa si è trasformata in Piano C e i due soci sono diventati cinque. "Da noi si condividono le scrivanie, si fa network, e si trovano persone esperte a cui affidare i bambini – spiega Riccarda il giorno dell'inaugurazione -. A Milano molte mamme si autolimitano per stare dietro alla famiglia. E così una su tre dopo la maternità rinuncia a lavorare. Noi offriamo i nostri spazi a tutte le donne, e a qualche uomo, a patto che sia accompagnato dal figlio".

 

Si può prenotare un mese intero, acquistare il carnet con un numero di ingressi stabilito, o pagare di volta in volta. Così facendo ci si aggiudica una scrivania, ma nessun senso di possesso, perché la postazione si occupa a rotazione. Gli uffici sono aperti dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 19, con possibilità di prenotarli anche il sabato o la domenica per feste di compleanno low cost. In tutto ci sono 14 aree di lavoro open space, quattro salette per riunioni o workshop, e ancora corsi di yoga o di genitorialità da prenotare a ore. C'è poi la cucina, per quando arriva il crampo allo stomaco, l'area relax se il lavoro mette un diavolo per capello, ma soprattutto, e qui sta il bello, il cobaby e i servizi salvatempo.

 

Nella zona bambini c'è la stanza per quelli da 3 mesi a 3 anni, aperta dalle 8.30 alle 19. E poi una seconda, che dalle 16 accoglie i più grandi. Così, mentre loro giocano sorvegliati da professioniste esperte e qualificate di Mitades, i genitori possono lavorare nelle sale accanto e perché no chiacchierare tra loro. Il tutto a un costo di circa 6 euro l'ora. Riccarda e soci hanno poi deciso di aiutare le loro coworker con le commissioni. Loro diranno quello di cui hanno bisogno, da fare la spesa, pagare le bollette, portare i panni a lavare fino ad andare dal ferramenta, e Piano C organizzerà un “maggiordomo” che se ne occuperà a costi contenuti.

 

“Crediamo ci sia un gran bisogno di collaborare – continua Riccarda – e di fare quella vita di quartiere che diciamocelo, a Milano manca. Per questo abbiamo creato una rete di convenzioni con i negozi vicini, ma anche con partner raccomandati che offrono prezzi e offerte speciali alle nostre ospiti. E poi ancora corsi di yoga, di cucina e di autodifesa e la collaborazione con MostraMi, la community di giovani artisti italiani, le cui opere saranno esposte da noi, con tanto di possibilità d'acquisto”.
 

 

di Andrea Ruscitti