Milano, 17 luglio 2012 - Ventitrè milioni e mezzo di euro, di cui 11 milioni 200 mila già accreditati alla fine del mese scorso: è il bilancio economico di Area C per il 2012, basato sui dati dei primi sei mesi e su una proiezione. Ed è di undici milioni e mezzo inferiore ai 35 milioni che il Comune s’aspettava di incassare. Difficile recuperare, a questo punto; quel che c’è sarà reinvestito: «Area C rientra in un più generale piano per potenziare la mobilità sostenibile a Milano e il suo contributo alla riduzione del traffico si conferma importante - spiegano da Palazzo Marino -. Dal 16 gennaio al 30 giugno il calo complessivo degli ingressi nella Cerchia è del 34%, rispetto allo stesso periodo del 2011». In media 46.133 ingressi al giorno in meno. Nello stesso periodo è diminuito del 6,9% anche il traffico nel resto della città, con un calo maggiore, nei giorni feriali, nella fascia oraria di Area C (-7%) rispetto all’intera giornata (-6,6%). Si conferma anche la prevalenza d’ingressi occasionali: il 44,2% dei veicoli è entrato un giorno solo su 113, il 75% cinque giorni o meno e solo il 3,3% almeno la metà dei giorni. E l’8,3% dei residenti non è ancora mai entrato in Area C; considerando la sospensione nelle tre settimane centrali di agosto, si stima che il 59% non supererà il bonus di 40 ingressi gratuiti annuali.
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