Milano, 13 giugno 2012 - Corso Venezia e via Odoardo Tabacchi sono le vie milanesi più "rosa". Sono le uniche due vie milanesi dove le imprese con una donna come titolare formano la maggioranza. Lo rivela l'ultima indagine condotta dalla Camera di commercio attraverso il Lab Mim (Laboratorio Monitoraggio Imprese Milano). Il dossier prende in esame la distribuzione delle sedi di impresa e unità locali nelle oltre 4mila vie cittadine. Altri dati interessanti riguardano le vie a più alta densità di imprese. Il record, quest'anno, spetta alla via Vincenzo Monti, che diventa la strada con il maggior numero di imprese: la Camera di commercio ne ha contate 1.312 tra sedi di impresa e unità locali. Rispetto all'anno scorso si sono registrate 33 imprese in più.
Sul podio anche viale Monza con 1.305 imprese (5 imprese in più rispetto al 2011, anno in cui viale Monza era in prima posizione) e via Padova con mille imprese (+33). Al quarto posto corso Buenos Aires (con 936 imprese: +22). Tra le vie che crescono di più rispetto allo scorso anno, ecco piazza Quattro Novembre (+79 imprese: da 291 a 370), seguita da corso Venezia (+49 imprese) e via Grosio (+45).
In termini percentuali, quattro vie raddoppiano la loro dotazione di imprese, due in zona centrale (Galleria Sala dei Longobardi +193%; piazza Eleonora Duse: +129%) e due in zona più periferica (via Grosio: +173%, via Stamira d'Ancona: +107%). Viale Monza è la via con il maggior numero di ristoranti (52: +2 ristoranti in 1 anno, pari all'1,1% del tot. milanese) anche se la densità di ristoranti più elevata si trova in via Chiese, vicino all'Università Milano-Bicocca (pari al 37,2%).
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