Milano, 7 dicembre 2011 - Il sindaco di Milano Giuliano Pisapia conferma le ordinanze firmate ieri per il blocco del traffico e la chiusura delle scuole venerdì e sabato prossimi. "La decisione di firmare l'ordinanza è stata presa sulla base di fondati motivi di tutela della salute pubblica. I dati delle centraline Arpa per oltre venti giorni hanno infatti evidenziato un superamento molto significativo dei valori massimi consentiti per il PM10". Ha dichiarato.

"A fronte del calo che si è registrato nella sola giornata di ieri per il solo PM10 - ha aggiunto il sindaco -, l'Arpa ha registrato un pericoloso sforamento dei valori di allarme del NO2, il biossido di azoto: si tratta di un forte irritante delle vie polmonari, particolarmente dannoso per chi soffre di asma e di disturbi respiratori. Le previsioni meteo-inquinanti di Arpa indicano poi per la giornata di oggi un incremento dell'accumulo di inquinanti atmosferici e un rischio crescente nel fine settimana. Inoltre, va ricordato, che tutti provvedimenti di contrasto all'inquinamento atmosferico hanno sempre previsto un termine di tre giorni di valori sotto la soglia limite prima di considerare superato l'allarme".

"Questi dati e queste previsioni ufficiali - ha concluso Pisapia - indicano quindi il permanere, allo stato, della situazione di emergenza che è alla base, anche giuridica, delle ordinanze in vigore da oggi. Pertanto sono confermati i provvedimenti varati ieri che prevedono oltre al blocco del traffico e la chiusura delle scuole per venerdi 9 e sabato 10 dicembre, anche un piano straordinario di lavaggio delle strade. Confermati anche il blocco dei veicoli euro3 diesel, l'apertura straordinaria dei negozi fino alle ore 24 e le misure per la riduzione di un grado del riscaldamento".