Milano, 07 ottobre 2011 – Vittoria dei cittadini di piazzale Lavater e di Palazzo Marino. Il Tar della Lombardia ha accolto il ricorso dell'amministrazione e respinto quello del concessionario dell'ex parcheggio della Darsena (oltre 700 posti auto a rotazione), che ora dovrà risarcire il comune con oltre 400mila euro. Da una nota di Palazzo Marino si apprende che con questa decisione viene ristabilita la decadenza della convezione con la società decisa dal Comune nel 2009.

 

Palazzo Marino aveva bloccato il progetto del parcheggio, avviato dalla giunta Moratti. “Sono molto soddisfatta per la sentenza. E’ un’altra cicatrice di Milano che si chiude - ha dichiarato l’assessore alla Casa e Lavori Pubblici del Comune, Lucia Castellano - . Ora si volta pagina e possiamo continuare a lavorare, con maggiore slancio e fiducia, per la realizzazione di un piano per la riqualificazione della Darsena”.

 

“Assieme agli assessori al Commercio Luigi D’Alfonso, all’Urbanistica Ada Lucia De Cesaris e all’Expo Stefano Boeri - ha concluso Castellano - stiamo lavorando ad un progetto per restituire alla città quest’area in vista di Expo. Nei prossimi mesi avvieremo anche una confronto con i residenti, i comitati e le associazioni per accogliere suggerimenti e discutere il futuro della Darsena”.

 

COMITATO - “Siamo contenti, e’ stata una lunga battaglia, la prima di una lunga serie di battaglie per i parcheggi”. Con queste parole l’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Lucia Castellano, ha chiuso la festa organizzata questo pomeriggio dal comitato di cittadini che da anni combatte contro la realizzazione dell'ex parcheggio sotterraneo in piazzale Lavater.