Milano, 20 agosto 2011 - Il nuovo Ecopass targato Giunta Pisapia, al via dal 1° gennaio 2012, riguarderà ancora l’area compresa all’interno della Cerchia dei Bastioni. Niente estensione del ticket antismog alla Cerchia filoviaria della 90-91. Ad annunciarlo, ieri mattina durante un’intervista a Radio Popolare, è stato l’assessore comunale alla Mobilità Pierfrancesco Maran: «Non siamo pronti per allargare l’Ecopass alla Cerchia della 90-91». Questione di tempi e di costi? «No, la questione è un’altra — precisa l’assessore —. All’interno della Cerchia dei Bastioni il trasporto pubblico è il sistema migliore per spostarsi, ma fuori il servizio non è ancor all’altezza. Per completare i lavori ci vorranno un paio d’anni. Sarà fondamentale il completamento delle due nuove linee della metropolitana, la 4 e la 5».
 

Tempi lunghi per il ticket antismog esteso fino alla cerchia filoviaria. Intanto, dal prossimo 1° gennaio, i pedaggi dell’Ecopass cambieranno. In che modo? Maran prende tempo: «A settembre partirà un confronto con categorie e cittadini ed entro il 31 ottobre la Giunta prenderà la decisione sul nuovo Ecopass». Molto probabile che l’attuale pollution charge (pagano le auto che inquinano di più) venga accantonata a favore della congestion charge in stile londinese (pagano tutte le auto tranne quelle iperecologiche). «Il referendum cittadino parla di congestion charge, è un’indicazione che va tenuta nel debito conto», conferma Maran. Tariffa unica? Cinque euro per tutte le auto come indicato dal referendum? L’assessore sottolinea: «Sulla tariffa unica vedremo. Ma più il sistema di pagamento è semplice, meno si presta a cattive interpretazioni».
 

Ecopass a parte, Maran annuncia che durante la prima seduta di Giunta dopo la pausa estiva l’esecutivo di Palazzo Marino approverà il provvedimento che prevede mezzi pubblici gratuiti per gli anziani ultra-65enni con redditi inferiori ai 16 mila euro. In programma anche un abbonamento per tutti gli under 26, non solo gli studenti. Maran, però, non nasconde le difficoltà nel confermare i prezzi degli altri abbonamenti ai mezzi pubblici: «Se la manovra è quella annunciata nessuno è in grado di garantire nulla».

 

L’opposizione in Comune, ascoltate le dichiarazioni di Maran, parte all’attacco. Il consigliere del Popolo della Libertà ed ex assessore ai Trasporti Riccardo De Corato boccia il Piano illustrato da Maran: «A distanza di pochi mesi dal referendum sull’Ecopass, la Giunta Pisapia non ha le idee chiare, non sa che pesci prendere. La congestion charge non è praticabile, soprattutto in un momento in cui la Giunta annuncia l’aumento del prezzo del biglietto per i mezzi pubblici da 1 a 1,50 euro. A che serve parlare di Ecopass se si tartassano i milanesi che usano i mezzi?».
 

L’ultima nota riguarda l’attuale Ecopass, che dopo la pausa estiva dal 1° agosto a ieri, tornerà in vigore lunedì, dalle 7.30 alle 19.30, dal lunedì al venerdì, secondo le modalità usuali, fino al prossimo 31 dicembre. Dal 1° gennaio, invece, si cambia. Addio vecchio Ecopass, arriva il ticket targato Pisapia.