Milano, 28 maggio 2011 - A Renato Vallanzasca è stato revocato il permesso di lavorare all'esterno. La notizia arriva dal blog 'Notte criminale'.

Le serrande dell'ufficio in una laterale di viale Certosa a Milano - scrive - restano chiuse. L'allontanamento dalla sua postazione lavorativa, risale a circa 15 giorni fa. Piu' o meno, quindi, alla data della sentenza della Cassazione. E' l'11 maggio, infatti, quando Vallanzasca, dopo aver già ingoiato il secco "no" sulla richiesta di ammissione all'istituto della liberazione condizionale del 23 giugno e rimandato il suo appuntamento con la semiliberta' l'11 marzo, si è visto tagliare le spese di vitto e di giustizia accordate per gli ultimi dieci anni di detenzione dal Tribunale di sorveglianza di Milano nel giugno 2010. Ma la fuga della notizia avviene solo oggi. Renato Vallanzasca - spiega ancora 'Notte criminale' e' tornato al tran tran che ha scandito 38 anni della sua vita, quella perimetrata a Bollate, 24 ore su 24. Da quanto si viene a sapere, Vallanzasca ha commesso alcune infrazioni.