Milano, 30 giugno 2010 - I residenti di piazzale Lavater ribadiscono il loro “no” al parcheggio interrato. E’ iniziata infatti nel pomeriggio la raccolta di firme per una petizione da presentare al sindaco Letizia Moratti “perché  il progetto non venga preso in considerazione”. Circa 400 le adesioni raccolte nella prima ora dal gazebo allestito nel piazzale, e decine gli striscioni con la scritta “Difendiamo Piazzale Lavater” appesi ai palazzi. 

“Riteniamo che questo progetto non abbia nessuna pubblica utilita’”, spiega Nardina Leveni, coordinatrice del “Comitato per la difesa di piazzale Lavater”, nato nel 2005 quando la giunta Albertini inseri’ l’area nel Piano Urbano Parcheggi. “Abbiamo già presentato diversi ricorsi al Tar - ricorda la coordinatrice- e continueremo anche la nostra battaglia legale”.
 

Tra i presenti c'è anche l’ex assessore all’ambiente Edoardo Croci anche lui è tra i firmatari per la petizione contro il parcheggio in Piazzale Lavater. “Abito qui - spiega davanti al gazebo allestito per la raccolta delle adesioni - e usufruisco di questa piazza con la mia famiglia. Come tutti i cittadini del quartiere ritengo che questa piazza vada benissimo cosi’ com’è. E’ una piazza storica, tutelata dalla direzione regionale del paesaggio e con alberi centenari, c’è una scuola che si affaccia sulla piazza, verrebbe devastata dal progetto del parcheggio”.