{{IMG_SX}}Milano, 23 settembre 2009 - Nel corso dell’edizione delle 12.25, 'Studio Aperto' ha proposto un video esclusivo che mostra la rapina subita da Remigio Radolli nella sua gioielleria di Cinisello Balsamo e che potrebbero scagionarlo dall’accusa di tentato omicidio ed eccesso colposo di legittima difesa.

Il fatto risale allo scorso 16 aprile e le immagini mostrano il gioielliere che prende due orologi dalla vetrina. Alle sue spalle un uomo, un finto cliente che sta per gettare la maschera e mostrarsi per ciò che è veramente, un rapinatore, Blerim Mani, 25 anni, albanese.

Il video continua mostrando cosa accadde all’interno del negozio: il ladro che estrae la pistola e la punta alla testa del gioielliere; Remigio Radolli massacrato di botte da uno dei due rapinatori, la colluttazione fino a quando il gioielliere riesce a sventare il colpo impugnando la pistola in suo possesso, una calibro 22 con la quale colpisce 4 volte Blerim Mani.

Secondo Studio Aperto "guardando le immagini al rallentatore sembrerebbe impossibile, anche per un esperto di armi come Radolli, capire che la pistola puntata alla sua tempia sia solo un giocattolo".