Giornate di Primavera del Fai, porte aperte alla scoperta di rarità

Dal palazzo dell'Inps al Panificio Militare della Caserma XXIV Maggio: ecco le proposte a Milano

Il palazzo dell'Inps apre per la prima volta

Il palazzo dell'Inps apre per la prima volta

Milano  - Tornano le giornate Fai di Primavera, sabato 26 e domenica 27, con aperture straordinarie di palazzi e beni storici solitamente inaccessibili al pubblico. Diverse le proposte a Milano, eccone alcune.

Porte aperte nel Palazzo dell’Inps in piazza Missori (dalle ore 10 alle 17.30). Realizzato tra 1928 e nel 1931 su progetto di Marcello Piacentini, è un esempio significativo di architettura razionalista. Mai aperto al pubblico, le Giornate FAI permetteranno di scoprirne la particolarità: dalla facciata austera scandita da colonne ioniche e ornata da bassorilievi,fino alle ali laterali di matrice stilistica romana. Nella sala rotonda, è in bella vista l’orologio progettato da Piacentini e affiancato da due geni alati; i pavimenti con tessiture di marmi bianchi e neri disposti a raggiera. Monumentale la scala elicoidale impreziosita dalla figura lignea del fanciullo con cornucopia realizzata dall’ebanista Mario Quarti.

Apre anche Palazzo Orsini, prestigiosa dimora seicentesca, sede dell’azienda di Giorgio Armani SpA. L’ampia facciata fu disegnata da Luigi Clerichetti a metà XIX secolo mentre gli interni sono stati realizzati da Luigi Canonica alla fine del Settecento.

Visitabile anche il Panificio Militare della Caserma XXIV Maggio. Fatto realizzare nel 1894 dalla Società Fondiaria Milanese, nell’ambito del progetto “Quartiere delle Milizie” di fine ‘800, il “Panificio militare” era una struttura all’avanguardia per l’epoca, dotata di 8 forni ed elevatori per il trasporto ai vari piani superiori di grani e farine. Produceva il pane e lo distribuiva in tutte le caserme della Lombardia, per un totale di oltre 70 quintali al giorno; nel corso della Seconda Guerra Mondiale ha garantito il sostentamento dell’intera città. St.Con.