Milano ad agosto non si è svuotata

Milano, 5 settembre 2017 - Sono ormai lontanissime e sbiadite le immagini di una Milano deserta in agosto, con negozi e ristoranti chiusi, strade desolate, saracinesche abbassate. Il capoluogo lombardo ormai non chiude più per ferie, né in agosto né in altri periodi dell’anno. Provvidenziale complice Expo 2015, la città appare ormai da tempo viva e palpitante per 12 mesi all’anno, senza prolungati stacchi né pause traumatizzanti. Certo, in agosto c’era comunque meno gente in giro, si circolava meglio, c’erano meno ingorghi in prossimità dei cantieri per i lavori delle nuove metropolitane, ma la funzionalità dei trasporti, del commercio, dei servizi in generale è risultata pienamente garantita. Inoltre, Milano si è confermata in agosto, oltre che piazza di un’esaltante dinamismo produttivo, anche epicentro di un’attrattività turistica sostenuta. A riprova di quest’affermazione, le code continue sotto il sole per entrare in Duomo e le cifre relative all’Area C del mese di agosto, comparate con quelle dell’agosto 2016: +9 e +15% di automobili nelle prime due settimane; +53% di veicoli di servizio (cioè quelli legati al commercio come trasporto merci, fornitori e artigiani); +15% di taxi, auto a noleggio con conducente (Ncc) e autobus di linea. Secondo la Camera di commercio, i residenti e i turisti «estivi» sono stati oltre tre milioni, in aumento del 13%.Il trend positivo è confermato dal successo delle mostre e delle installazioni ospitate nei musei e negli spazi espositivi milanesi. Oltre 20.000 visitatori per le mostre a Palazzo Reale di Vincenzo Agnetti e Giancarlo Vitali, artisti del secondo ‘900 lombardo, e per la retrospettiva sui cento anni della Rinascente.  La Klimt Experience, rappresentazione multimediale delle opere del maestro viennese Gustav Klimt, ospitata al Mudec, ha registrato, nel solo mese di agosto, circa 25.000 ingressi, mentre sono stati venduti  quasi 13.000 biglietti della mostra New york new york. Arte Italiana: la riscoperta dell’America organizzata dalle Gallerie d’Italia, in coproduzione col museo del Novecento. Affluenze record, in aumento del 40% rispetto ai debutti del 2016, anche per le partite delle prime giornate di campionato di calcio allo stadio Meazza. Per Milan-Cagliari di domenica 27 agosto  i tifosi allo stadio erano 49 mila mentre erano oltre 51 mila per Inter-Fiorentina il 20 agosto. Cambiano, quindi, le abitudini dei milanesi, che destagionalizzano sempre più le loro vacanze. Aumenta la ricettività di Milano, che si accredita quale centro di eccellenza del turismo culturale e artistico e icona di un’efficienza produttiva superiore a quella di tutte le altre città italiane.