{{IMG_SX}}Milano, 2 novembre 2008  - Un’espulsione nel primo tempo, due infortunati, un rigore parato, e un’autogol del centravanti. Il Napoli scrive sulla tabella di Galliani una sentenza: alle “22.30 del 2 novembre” il Milan e’ primo in classifica, davanti all’Inter (e a Napoli e Udinese). Era dal 2004 che non succedeva.


Le storie di Milan-Napoli
sono aggrovigliate nel pallottoliere arrugginito delle emozioni: fa tutto il Napoli, prima si salva dall’assalto rossonero 11 contro 10, poi si suicida con un colpo di testa di Denis nella porta sbagliata.

Certo che se uno resiste in inferiorita’ numerica contro Borriello, Pato, Ronaldinho, Kaka’ e Seedorf e poi Inzaghi, se uno non va sotto nemmeno con Kaka’ dal dischetto, allora poi la beffa non puo’ che crearsela da solo. Tutti gli acronimi possibili con i tridenti brasiliani e con i talenti argentini si sfasciano nel primo tempo: il Napoli perde Maggio, espulso, e Hamsik, poi pure Santacroce.

E’ li’ che prende senso il copione della serata. Una storia assurda tutta nella ripresa. In effetti il match e’ un crescendo continuo, fino al big bang finale. Affogate le tensioni in 20 minuti di partita-spezzatino, il Milan si trova davvero per la prima volta la porta ad un passo, quando Iezzo, anticipato in uscita da Ambrosini, smanaccia alla cieca, la palla scende a piombo sulla linea ma Blasi salva. La miccia.

Si sveglia pure Lavezzi. Blasi alza il pressing, lo schema e’ quello: palla al Pocho, sterzata a sinistra e tiro, gran parata di Abbiati. Il match esplode, corrono tutti di piu’, e Kaka’ piu’ di tutti. Ronaldinho invece si specchia nei giochetti, e non si contano le volte che Santacroce gli strappa via il pallone, come la caramella al bambino. Kaka’ tira altissimo, in corsa, mentre Dinho, da fermo mira Iezzo. Al 41’ il Napoli fa testacoda.

Prima sfiora l’1-0 con un tiro di controbalzo di Mannini pasticciato da Abbiati, poi si amputa la fascia destra: Maggio si perde Jankulovski, nel recupero gli va addosso da dietro e l’arbitro non se la fa scappare: secondo giallo ed espulsione. Tradotto, un tempo 11 contro 10. Peggio, per una questione di equilibrio nella ripresa Reja toglie anche Hamsik (acciaccato per una botta presa poco prima) e mette Aronica a coprire la difesa. Anche perche’ Ancelotti nel buco lasciato da Maggio subito ci mette Ronaldinho.
 

E quello, al primo rinvio sbagliato di Contini, cerca l’angolo lontano, con Iezzo che ci arriva in tempo. Il fatto e’ che a destra e’ un 2 contro 1 fisso. Ci prova Seedorf dall’altro lato: fuori. Fuori anche Santacroce, che in scivolata lascia il ginocchio puntato a terra. Al suo posto Pazienza, un mediano. Ancelotti da’ il via all’assedio: dentro Pato per Ambrosini.


Borriello se ne va sul fondo a Cannavaro, poi lui e Pato si bloccano davanti a Iezzo. Il Napoli si mette a fare la lotta a centrocampo e riesce a decomprimere un po’ l’area di Iezzo. E allora tocca a Inzaghi (per Borriello). Al 28’ il tiro a segno: Kaka’ colpisce il palo, poi l’azione va in flipper, ma Kaka’, Ronaldinho e Pato non riescono a buttarla dentro. Un minuto dopo Pato da solo colpisce di testa a un millimetro dalla linea. Tutti cercano la palla dentro la porta, non si sa come ce l’ha in mano un raccattapalle. Al 35’ stessa posizione, stesso Kaka’, quasi autorete di Contini.

Un muro di gomma, il Napoli. Figurarsi che a 5 minuti dalla fine Pazienza si gira su un cross di Kaka’ e la prende col braccio: rigore dubbio, ma tanto Iezzo para il tiro di Kaka’. Vabbe’, e’ una partita da 0-0 questa... Macche’. Un minuto dopo punizione dal lato di Ronaldinho, Denis stacca e Iezzo e’ battuto. Un assurdo che cambia tutto. Uno a zero. Milan in testa da solo dopo 4 anni e mezzo dall’ultima volta. Una capriola del campionato. Tutti attorcigliati al Napoli.

 


Il tabellino
 

 

MILAN (4-3-2-1): Abbiati 5,5; Zambrotta 6, Bonera 6,5, Favalli 6 (30’ st Kaladze sv), Jankulovski 6; Gattuso 7, Seedorf 5, Ambrosini 6 (15’ st Pato 5); Kaka’ 6,5, Ronaldinho 5,5; Borriello 6 (25’ st F. Inzaghi 6). A disp. Dida, Antonini, Emerson, Flamini. All. Ancelotti 5,5

 

NAPOLI (3-5-2): Iezzo 6,5; Santacroce 7 (10’ st Pazienza 5), Cannavaro 6,5, Contini 6; Maggio 5, Blasi 6 (42’ st Russotto sv), Gargano 6, Hamsik 6 (1’ st Aronica 6), Mannini 6; Lavezzi 7,5, Denis 5. A disp. Navarro, Rinaudo, Montervino, Pazienza, Pia’. All. Reja 6 Arbitro: Rocchi di Firenze 5

 

Marcatore: 41’ st aut. Denis

Note: espulso al 44’ pt Maggio (N) per doppia ammonizione.
Ammoniti Ambrosini, Denis, Kaka’, Cannavaro. Al 40’ st Kaka’ (M) si e’ fatto parare un rigore da Iezzo. Recupero 1’ pt e 4’ st. Spettatori 50.000 circa.