Allarme ondate di calore: le città bollino rosso. Ecco i consigli per il caldo record

Temperature incandescenti su gran parte del Paese. Il vademecum del ministero per affrontare le prossime giornate, che si preannunciando roventi

Milano - L'Italia nel pieno di una morsa di calore con pochi precedenti a giugno: domani 12 città saranno da bollino rosso, ossia il massimo livello di allerta che prevede un'ondata di calore che può mettere a rischio la salute di tutta la popolazione e non solo dei soggetti fragili. Mercoledì il picco con ben 19 città in rosso. E' quanto si legge nel bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute, aggiornato a oggi. Domani saranno in allarme rosso Cagliari, Campobasso, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Napoli, Palermo, Perugia, Reggio Calabria, Rieti e Roma. A queste si aggiungeranno mercoledi' Ancona, Bari, Bologna, Catania, Messina, Pescara e Viterbo. Tra le grandi citta', a soffrire di più sono Roma e Napoli, entrambe da bollino arancione oggi e rosso domani e dopodomani. Nella Capitale e' prevista una massima di 39 gradi domani e 34 dopodomani (con percepiti però rispettivamente 38 e 37 gradi), mentre Napoli avrà domani 38 gradi (39 percepiti) e mercoledi' 34 gradi (38 percepiti). E Milano? Anche il capoluogo meneneghino e le altre città lombarde sono colpite da questa nuova (e lunga) ondata di caldo. Per Milano saranno giorni da bollino arancione, inferiore solo al bollino rosso. Esistono infatti 4 livelli per inquadrare la situazione e l'impatto sulla salute dei cittadini: 

  • Livello 0 (verde): Condizioni meteorologiche che non comportano rischi per la salute della popolazione
  • Livello 1 (giallo)Pre-allerta. Condizioni meteorologiche che possono precedere il verificarsi di un'ondata di calore
  • Livello 2 (arancione): Temperature elevate e condizioni meteorologiche che possono avere effetti negativi sulla salute della popolazione, in particolare nei sottogruppi di popolazione suscettibili
  • Livello 3 (rosso): Ondata di calore. Condizioni ad elevato rischio che persistono per 3 o più giorni consecutivi

Ma quali sono i consigli per affrontare la situazione più critica, quella da bollino rosso?

Il livello 3  - si legge sul sito del ministero - indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche. Tanto più prolungata è l’ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute.

Consigli generali

  • Consultate ogni giorno il Bollettino della vostra città.
  • Evitate di esporvi al caldo e al sole diretto nelle ore più calde della giornata (tra le 11 e le 18)
  • Evitate le zone particolarmente trafficate, in particolare per i bambini molti piccoli, gli anziani, le persone con asma e altre malattie respiratorie, le persone non autosufficienti o convalescenti. Recarsi in luoghi pubblici come parchi e giardini nelle ore più fresche della giornata, rispettando sempre le distanze di sicurezza. Evitate i luoghi affollati.
  • Uscite nelle ore più fresche, mantenendo la distanza di almeno un metro dalle altre persone. Lavati spesso le mani o utilizza i gel igienizzanti. Indossa la mascherina anche se fa caldo. coprendo bene naso e bocca.
  • Evitate l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi della giornata.
  • Trascorrete le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa, bagnandovi spesso con acqua fresca.
  • Utilizzate correttamente il condizionatore e il ventilatore
  • Trascorrete alcune ore in un luogo pubblico climatizzato, in particolare nelle ore più calde della giornata.
  • Assicurate un adeguato ricambio di aria
  • Indossate indumenti chiari, leggeri, in fibre naturali (es. cotone, lino), riparatevi la testa con un cappello leggero di colore chiaro e usate occhiali da sole.
  • Proteggete la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo.
  • Bevete liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè. Evitate, inoltre, bevande troppo fredde e bevande alcoliche.
  • Seguite un'alimentazione leggera, preferendo la pasta e il pesce alla carne ed evitando cibi elaborati e piccanti; consumate molta verdura e frutta fresca. Fate attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (es. latticini, carne), in quanto elevate temperature possono favorire la proliferazione di germi patogeni causa di disturbi gastroenterici.
  • Se assumete farmaci, non sospendete autonomamente terapie in corso, ma consultate il tuo medico curante per eventuali adeguamenti della terapia farmacologica. 
  • Fate attenzione alla corretta conservazione dei farmaci, teneteli lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta e riponete in frigo quelli che prevedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°C.
  • Se l’auto non è climatizzata evitate di mettervi in viaggio nelle ore più calde della giornata (ore 11-18). Non dimenticare di portare con voi sufficienti scorte di acqua in caso di code o file impreviste 
  • Non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole.
  • Assicuratevi che le persone malate o costrette a letto non siano troppo coperte.
  • Offrite assistenza a persone a maggiore rischio (ad esempio anziani che vivono da soli) e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento. Nelle persone anziane un campanello di allarme è la riduzione di alcune attività quotidiane (spostarsi in casa, vestirsi, mangiare, andare regolarmente in bagno, lavarsi) che può indicare un peggioramento dello stato di salute.
  • In presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo contattate un medico