Meteo, temperature elevate anche in montagna
Milano - Dopo un anno praticamente senza precipitazioni erano in tanti ad aspettarsi un “bianco Natale“, ma il meteo ancora una volta ha tradito le aspettative. Abbiamo chiesto a Samantha Pilati, della Fondazione Osservatorio Meteorologico di Milano Duomo, e al professor Luigi Mariani, climatologo dell’Università Statale di Milano, di aiutarci a capire se questo inverno dobbiamo tenere la sciarpa a disposizione, oppure sarà sufficiente un cappotto leggero.
Che inverno dobbiamo aspettarci, professor Mariani? "Difficile dirlo, le previsioni attendibili non vanno oltre i cinque giorni. Possiamo fare riferimento alla statistica che ci dice come nell’ultimo secolo, eccettuato il biennio 1944-45, a un anno siccitoso è sempre seguito uno piovoso. Adesso però siamo su un plateau di anni molto caldi. Finora ha fatto un tempo atlantico con un’aria mite molto apprezzabile: visti i problemi di approvigionamento energetico del Paese, dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno, ricordando però che l’inverno dura fino al 21 marzo e tutto può ancora accadere. Quello di cui abbiamo sicuramente bisogno al Nord è la pioggia, siamo ancora sotto norma da questo punto di vista e l’agricoltura potrebbe avere gravi problemi se le riserve idriche non saranno ripristinate".
Rivolgiamo la stessa domanda a Samantha Pilati. "Come saranno i mesi di gennaio e febbraio non si sa. L’Immacolata è stata fredda, adesso le temperature si sono alzate molto al di sopra della norma. Anche se non c’è la percezione perché le giornate sono grigie e coperte, le minime e le massime sono molto più elevate rispetto alla media dell’ultimo trentennio".
Che variazioni avete misurato? "A Milano negli ultimi giorni, dal 23 al 26, le massime sono state di 11.1°, 9.5° e 10.8° e 10.9°, mentre nella terza decade di dicembre il valore atteso dovrebbe essere di 7.3°. La differenza più grande però si nota nelle minime: il 23 dicembre abbiamo avuto 6.9°, il 24 8.3°, il 25 8.6° e il 26 siamo arrivati a 9.2° quando la temperatura di riferimento è di 1.8°".
Nei prossimi giorni cosa dobbiamo attenderci in quota? "Non sono previste precipitazioni significative nei prossimi giorni, solo tra giovedì e venerdì sono attese deboli nevicate in quota tra 1.200 e 1.500 metri. Inoltre anche nei giorni a seguire sono previste temperature in rialzo, anche per questo è fortemente sconsigliato avventurarsi nel fuoripista, perché ci potrebbero essere distacchi di ammassi nevosi".