Meteo, sarà un'estate 2022 soffocante. La bolla di calore durerà fino a metà agosto

Le previsioni choc del Centro Meteo Europeo nel Regno Unito: temperature 6 gradi oltre le medie, poco vento e pochissima pioggia

Milano, 9 luglio 2022 - Neanche il tempo di tirare un po' il fiato, grazie  al piccolo abbassamento delle temperature minime di questi giorni, che subito da una fonte autorevole come il Centro Europeo per la Previsione Meteorologica a Medio Termine, ECMWF (con sede a Reading, nel Regno Unito) arriva la doccia fredda, anzi, bollente. 

Già, perché secondo le previsioni dell'istituto britannico l'estate che ci aspetta sarà infuocata, con temperature stabilmente sopra i 35 gradi, vale a dire 5/6 gradi oltre le medie del periodo. E non per poco: la previsione è che la bolla di calore ci terrà intrappolati da metà luglio fino almeno alla metà di agosto

Per entare nello specifico, l'ECMWF spiega che tra la fine di luglio e la prima parte di agosto andrà rafforzandosi il grande campo di alta pressione di origine africana che sta abbracciando l'Europa da un mese. Un abbraccio soffocante che non risparmierà quasi nessuno nel Vecchio Continente, dal Portogallo fino agli Urali.   

Per quanto riguarda l'Italia, le ondate di calore provenienti direttamente dal deserto del Sahara colpiranno soprattutto le regioni del Nord, in particolare la Pianura Padana, seguite poi da quelle del Centro (soprattutto il versante Tirrenico).

L'estate che stiamo vivendo quindi, almeno secondo le previsioni elaborate dall'ECMWF, si candida ad essere una delle più calde mai registrate in Europa. Uno scenario simile alla terribile estate del 2003, quando il Vecchio Continente si trovò alle prese con un'ondata di calore eccezionale e persistente che fece sfiorare ad agosto i 42 gradi a Firenze e i 41 a Milano. Guarda caso, anche in quell'occasione l'estate fu preceduta da una primavera particolarmente secca e siccitosa. 

Insomma, prepariamoci ad un'estate, con aria bollentepoco vento e, soprattutto,  pioggia scarsissima. Anzi, avvertono i meteorologi, la grande massa di aria di calda che occuperà l'Europa sarà difficilmente scalfita ma, nelle rare occasioni in cui le correnti fredde riusciranno ad insinuarsi in questo scudo anticiclonico, le conseguenze potrebbero essere disastrose con grandinatenubifragi, tanto violenti quanto rapidi.

Con un quadro tanto sconfortante, soprattutto per quelli che trascorreranno l'estate in città, l'unica speranza è che, anche se supportati da sofisticati modelli matematici e intelligenze artificiali capaci di confrontare in tempo reale miliardi di dati provenineti dall'atmosfera, le previsioni - com'è sempre successo - possano essere sbagliate.