Pioggia (Ansa)
Il ciclone irlandese che colpirà le Isole Britanniche in questo weekend dell'Epifania potrebbe condizionare anche l'Italia, portando piogge diffuse, neve e tanto vento. Si tratta infatti di un un ciclone che ha la potenza di un uragano, come un Major Hurricane di categoria 4 (il massimo nella scala è 5 avverte. Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it. Non si tratterà comunque di un uragano ma di un ciclone extratropicale dotato di una forza esplosiva che potrebbe creare gravi disagi per il Regno Unito e portare maltempo anche nel nostro Paese. Attualmente questa bassa pressione si trova circa 900 km ad ovest dell'Irlanda, ma il suo veloce spostamento causerà un violento rinforzo dei venti già da domani sul settore occidentale del Regno Unito e in seguito verso la Francia. Con il passaggio di questo violento ciclone sull'Europa settentrionale, in Italia arriverà la coda del fronte atlantico con un significativo peggioramento meteo, dopo circa 20 giorni di calma piatta con l'Anticiclone Africano.
Oggi, venerdì 6 gennaio, sono previste ancora condizioni anticicloniche con tempo stabile. Qualche isolata pioggia potrebbe cadere tra Liguria e Toscana mentre al Centro-Nord sono previste nebbie diffuse e frequenti, specie nelle ore notturne ma localmente persistenti anche di giorno. Tempo soleggiato in montagna. Al centro cielo nuvoloso e a tratti coperto; menre al sud sono previste nubi sparse ma temperature ancora sopra la media stagionale.
Sabato 7 gennaio si faranno sentire le prime crepe nell'anticiclone con prime piogge al Nord-Ovest, soprattutto tra Lombardia, Piemonte orientale, Liguria ed Alta Toscana. Al centro il cielo sarà ancora a tratti nuvoloso, specie sulle zone tirreniche con piogge in arrivo. Al sud cielo soleggiato.
Ma la data del ribaltone meteo sarà domenica 8 gennaio quando arriveranno anche forti venti da Sud-Ovest, nevicate abbondanti sulle Alpi e piogge diffuse: in particolare si prevedono piogge sin dal mattino sul Nord-Ovest, in Toscana, Umbria e Lazio. Nel pomeriggio di domenica, il maltempo potrebbe portare forti fenomeni temporaleschi tra Liguria, Alta Toscana, nord Lombardia e Triveneto: sono previsti accumuli di circa 80 mm in 24 ore. In quota invece la neve cadrà oltre i 900 metri imbiancando in modo suggestivo nuovamente le Alpi. Sull'Appennino la quota neve inizialmente sarà medio-alta, oltre i 1500 metri, in parziale calo da lunedì. Al centro sono previste piogge sparse, specie sulle regioni tirreniche. Anche al sud tempo in graduale peggioramento.