Nubifragi in Lombardia: città colpite da forte pioggia e grandine/ FOTO e VIDEO

A Milano è esondato il Seveso e si è alzato il livello del Lambro. Sottopassi e cantine allagate

Seveso esondato

Seveso esondato

Milano, 22 giugno 2019 - Era stato annunciato ed è arrivato: il maltempo sta flagellando la Lombardia. Il parziale e temporaneo cedimento dell'alta pressione ha infatti favorito il transito di una perturbazione che già in queste ore sta provocando temporali e grandine su gran parte delle regioni centrali e settentrionali.

MILANO -  A Milano i cittadini si sono svegliati sotto lampi, tuoni e pioggia. In alcune aree la grandine ha imbiancato le strade (VIDEOla temperatura si è abbassata sotto i 20 gradi. ll Seveso è esondato in zona Niguarda (VIDEO e FOTO) e sono saliti anche i livelli del Lambro.  I vigili del fuoco riferiscono di alcuni interventi richiesti nella zona di Baranzate, nell'hinterland nord del capoluogo, per alcune auto bloccate dall'acqua nei sottopassaggi. Una donna alla guida della sua vettura si è salvata scappando fuori prima di finire sommersa e ha chiamato i vigili del fuoco. Numerose le cantine allagate. 

BERGAMO - Una tempesta di grandine e pioggia ha sferzato la zona dell'Isola da Ponte San Pietro, Terno d'Isola, Palazzago, Bonate e Presezzo. Strade allagate a Terno d'Isola e Carvico. Intorno a mezzogiorno e' stata chiusa in via precauzionale la provinciale Madone-Chignolo per una possibile esondazione del torrente Buliga. Segnalazioni di allagamenti in Val del Riso, nella Bassa orientale e nella zona di Capriate e Trezzo d'Adda. 

BRESCIAMaltempo in Valcamonica: nelle scorse ore le forti piogge e il vento hanno causato allagamenti in diversi centri della Bassa Valle. Interventi dei vigili del fuoco a Darfo, Borno e Bienno, con rami caduti sulle strade e allagamenti. 

COMO Il maltempo non ha risparmiato la zona del lago di Como. Sul lago è scattata l'emergenza verso le 10: un fulmine ha infatti centrato l'Isola Comacina innescando un principio di incendio. Le fiamme sono state subito domate dai volontari mobilitati per la Sagra di San Giovanni che ha nei fuochi artificiali in programma (confermato) dalle 22,30 di questa sera l'evento clou atteso da ventimila persone. Sulla Tremezzina, un violento nubifragio ha inoltre provocato numerosi disagi. 

MONZANubifragio a Monza e provincia: una pioggia torrenziale si è abbattuta sulla città con conseguenze impressionanti: traffico paralizzato in alcune strade, da Spalto Piodo in centro storico alla direttrice di via Borgazzi, chiuso il sottopasso alle cosiddette 5 Curve. Decine le chiamate a vigili del fuoco e polizia locale. Impraticabili tutti i sottopassi. 

SONDRIO A causa del maltempo, la frana di Canargo in Val Lesina, a circa 900 metri di quota, torna a preoccupare. Ieri sera, venerdì 21 giugno, il sindaco di Delebio, Erica Alberti, ha emesso un'ordinanza di evacuazione per circa 150 persone, e altre 250, tra cui un centinaio nel territorio comunale di Andalo, hanno le valige pronte e in caso di peggioramento saranno a loro volta evacuate.  E' tornata a muoversi anche la frana del Ruinon, il movimento franoso più grande della Lombardia. A fronte delle indicazioni sul movimento dell'imponente smottamento questa mattina, sabato 22 giugno, è stata decisa la chiusura della strada provinciale numero 29. Al Passo dello Stelvio è tornata la neve. 

VARESEA Varese i cittadini si sono svegliati sotto lampi, tuoni e pioggia. In alcune aree la grandine ha imbiancato le strade e la temperatura si è abbassata sotto i 20 gradi. A Varese, via Manin, davanti allo stadio, si è allagata così come via Morazzone. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco nelle zone di Varese e Malnate, dove si sono verificati diversi allagamenti nelle case. La protezione civile ha segnalato anche una ricerca in corso di un anziano disperso nella zona di Marchirolo.

 

NELLE PROSSIME ORE - Col passare delle ore altri fenomeni temporaleschi si attiveranno in modo molto irregolare un po' su tutte le regioni settentrionali con maggior coinvolgimento dei rilievi alpini e prealpini ma in rapido sconfinamento verso i comaparti pianeggianti. La fase temporalesca proseguirà nel corso del pomeriggio quando ad essere maggiormente coinvolte saranno soprattutto l'ovest del Piemonte, la Lombardia, l'Emilia Romagna ed in seguito tutto il Triveneto. Prestare attenzione lungo le strade per possibili improvvisi allagamenti. Il contesto meteo migliorerà verso sera e durante la notte. 

IL GRANDE CALDO - E la prossima settimana? Ondata di calore in arrivo con temperature vicine ai 40 gradi soprattutto nelle aree urbane della pianura Padana e, come conseguenze, possibili congestioni sulla rete elettrica per l'elevata domanda di energia per rinfrescarsi e anche possibili ricadute determinate in modo diretto proprio dal cambiamento delle condizioni climatiche. Il picco massimo dell'ondata di calore di matrice nord africana dovrebbe interessare le città padane proprio il 28 giugno e durante la fine della settimana L'elevato tasso di umidità e le temperature prossime ai 40 gradi nei centri urbani, il tutto amplificato dall'effetto "isola di calore", porterà ad una forte domanda per condizionamento. Anche le temperature minime, complice l'elevata umidità, si manterranno superiori ai 26 gradi nelle aree più urbanizzate. Oltre alle possibili congestioni della rete elettrica dovute ad una elevata domanda di energia per i condizionatori e altri sistemi di raffrescamento, specie per il settore Nord Italia, il sistema di distribuzione dell'energia potrebbe affrontare altre particolari criticità soprattutto nelle aree metropolitane dove si possono verificare disservizi imputabili all'alta temperatura nelle cabine di distribuzione e guasti ai cavi interrati. Questi ultimi sono favoriti anche dall'inaridimento del suolo e dalla conseguente minore capacità del terreno di disperdere il calore dei cavi.