Tritium, l'addio del tecnico Sgrò: "Tre anni indimenticabili"

L'allenatore che ha riportato il club in serie D ha deciso di voltare pagina: "Ho bisogno di nuove avventure"

Il tecnico Marco Sgrò

Il tecnico Marco Sgrò

Trezzo sull'Adda (Milano), 23 maggio 2020 - Dopo due promozioni consecutive (vittoria del campionato di Promozione e dei playoff nazionali di Eccellenza), oltre a un ottimo torneo in serie D, interrotto solamente dall'emergenza Covid-19, le strade tra la Tritium e il mister Marco Sgrò si separano. «Per me la Tritium è stata come una famiglia – dice l'ex allenatore -. La situazione coronavirus non ha influito su questa decisione. Stavamo facendo un ottimo campionato, eravamo ai ridosso della zona playoff. Il calcio è fatto così: dopo tre stagioni c'è bisogno di nuovi stimoli e nuove avventure. Qui a Trezzo sono stato benissimo, ma è giunto il momento di voltare pagina».

Nelle tre stagioni alla Tritium non sono mancate le soddisfazioni: «Il momento più bello? - ricorda - Quando lo scorso anno, nei playoff di Eccellenza, abbiamo battuto in trasferta la Rivarolese. Tutti davano i nostri avversari come favoriti, ma noi abbiamo ribaltato il fattore campo». L'ex guida tecnica dei biancazzurri è un fiume in piena per i ringraziamenti: «Mando un grande ringraziamento ai miei ex giocatori che dopo tre anni sono diventati come figli: a tutti loro auguro campionati pieni di soddisfazioni. Invio un grande abbraccio a tutti i tifosi della Tritium e ai miei collaboratori Boschi, Pizzocchero, Aloardi e Nozza, ma soprattutto, al presidente Juri Camoni e al direttore Gianluca Leo. Penserò sempre a loro e tiferò Tritium ovunque sarò».