Gullit Asante, i gol nel destino. Ecco il nuovo bomber della Giana

Cresciuto nel vivaio dell'Atalanta l'attaccante cerca a Gorgonzola un nuovo trampolino di lancio. Il nome? Il padre era un super tifoso della star olandese del Milan

Gullit Asante Okyere, 28 anni

Gullit Asante Okyere, 28 anni

Gorgonzola (Milano), 5 luglio 2016 - Il gol? Nel sangue, già ben prima della nascita. Perché se hai un padre che va matto per l’attaccante olandese del Milan degli anni Ottanta, Ruud Gullit, tanto da chiamarti proprio Gullit… allora hai quantomeno il destino nel nome. Tanto più che Gullit Asante Okyere, la punta classe 1988 ufficializzata dalla Giana con un contratto annuale, i gol li ha sempre fatti. Ventidue reti nell’ultima stagione in serie D con la maglia della Grumellese, più di cento in carriera. Un vero e proprio big, anche se il ragazzo di origini ghanesi è brevilineo, nei dilettanti. Capace di ricoprire tutti i ruoli del reparto offensivo, dà il meglio di sé quando gioca intorno a una prima punta: a Gorgonzola ne troverà una coi fiocchi, Salvatore Bruno. Dilettante fino a ieri, non senza assaggi di professionismo tuttavia. Scuola Atalanta, serie C2 a Caravaggio. Testa sulle spalle, anche, così Gullit si divide tra il lavoro e il calcio. A Palazzolo, in Eccellenza, timbra venti volte nel 2011/2012 tanto da far dire al suo allenatore Osvaldo Zobbio: "Voglio provare a portarlo in qualche club di Lega Pro, non so dove vadano gli osservatori a osservare se non lo vedono…".

C’è da aspettare e c’è ancora l’Eccellenza. Nella Bergamasca questa volta, allo ScanzoPedrengo. Venticinque reti, con il direttore sportivo della squadra Rolando Lorenzi a parlare chiaro: "In qualsiasi società andrò, sarà uno dei miei primi obiettivi". Anche quest’anno c’era la fila: Caravaggio, Caprino, Lecco ad esempio (dove si era momentaneamente trasferito il suo ds alla Grumellese Ennio Vanelli). Già Grumello: dieci e quindici centri in due annate e un campionato vinto, poi la storia recente. Con una nuova pagina, che profuma di occasionissima, tutta da scrivere.