Westfield, a Segrate via ai lavori entro l’anno

L’apertura dei negozi prevista per la seconda metà del 2021

Ruspe ormai al lavoro  per spianare i terreni nell’area dell’ex dogana

Ruspe ormai al lavoro per spianare i terreni nell’area dell’ex dogana

Segrate (Milano), 9 giugno 2018 - Doppio accordo per Westfield Milano, la cittadella dello shopping dell’ex dogana è arrivata al giro di boa. Entro fine anno partiranno i lavori del centro commerciale e l’apertura dei negozi è prevista nella seconda metà del 2021. A Palazzo Lombardia è stato sottoscritto nei giorni scorsi l’ultimo atto del collegio di vigilanza di Westfield, con la triplice firma di Regione, Città Metropolitana e Comune di Segrate. Nelle prossime settimane il documento dovrà essere ratificato dai consigli dei tre Enti per poter sbloccare definitivamente i permessi di costruzione, che dovrebbero essere rilasciati dall’ufficio tecnico segratese entro la fine di luglio.

Novità anche sul fronte commerciale. Westfield ha siglato un accordo con Inditex, il più grande gruppo del mondo dedicato alla moda, che prevede l’apertura di sei nuovi negozi di tendenza: Zara e Zara Home, Bershka, Stradivarius, Pull and Bear e Oysho, per una superficie totale di 7.600 metri quadrati. «La firma dell’accordo con Inditex rappresenta una tappa fondamentale, conferma ancora una volta la fiducia e l’interesse che i più importanti retailer del mondo stanno dimostrando per Westfield Milano», spiega Peter Miller, direttore operativo di Westfield Uk/Europe. «La nostra strategia globale è quella di realizzare shopping destination iconiche – continua Miller – che offrano alle persone la migliore esperienza di shopping, ristorazione, tempo libero, intrattenimento ed eventi, in cui i retailer scelgano di aprire i loro punti vendita. L’ingresso di Inditex conferma pienamente questa strategia». I nuovi punti vendita Inditex si uniscono ai brand già annunciati, come Galeries Lafayette, che ha scelto Westfield Milano per la sua prima apertura in Italia, il Gruppo Coin con i suoi due più noti brand (Coin Excelsior e Oviesse) e Uci Cinemas con 16 sale, 2.500 posti a sedere e un esclusivo servizio di ristorazione. «L’accordo consolida ulteriormente il futuro – aggiunge Victor Busser Casas, general manager di Arcus Real Estate, società che supporta lo sviluppo e la gestione di punti vendita di lusso –, Westfield Milano non sarà solamente il più grande centro commerciale italiano, ma diventerà anche uno degli attori più importanti nel mercato europeo».

Con un investimento di 1,4 miliardi di euro, Westfield Milano ospiterà 380 negozi dei brand più importanti e 10mila posto auto su una superficie complessiva di 185mila metri quadrati. L’obiettivo di Westfield è generare vendite al dettaglio per oltre 1 miliardo di euro, intercettando un ampio bacino di utenza, con un totale di 6.3 milioni di abitanti e un potenziale di spesa superiore ai 50 miliardi di euro. Riaperti anche i cantieri della Viabilità speciale, una tangenzialina strategica per l’accesso al futuro centro commerciale.