Martesana, tredici aziende agricole si uniscono. Obiettivo: i fondi dell’Unione europea

Presentato a Regione Lombardia un progetto ambientale condiviso su sette Comuni

Si andrà dal recupero di nuove oasi al mercato contadino

Si andrà dal recupero di nuove oasi al mercato contadino

Bellinzago Lombardo (Milano), 25 gennaio 2018 - Per convincere la Regione e accaparrarsi una fetta dei fondi europei a disposizione, 44 milioni di euro, tredici aziende agricole della zona e l’Unione dei comuni hanno presentato un progetto di riqualificazione del territorio. Dal recupero di rogge e torrenti, alla nascita di nuove oasi, alla creazione di un mercato contadino coperto, sono solo alcune delle azioni inserite in «Adda-Martesana: tra acqua e terra», un programma articolato, che coinvolge i sette centri che da tempo hanno deciso di condividere le forze: Bellinzago, Cassano, Inzago, Liscate, Melzo, Pozzuolo e Truccazzano, 70mila abitanti, un’area complessiva di 88 chilometri quadrati.

Al loro fianco c’è anche un’associazione sportiva, la Red di Pozzuolo. Sono previsti interventi di restyling in cascine e riserve, ma pure ritocchi al paesaggio, per rendere incantevole il colpo d’occhio. Con questo obiettivo verranno realizzati 26 chilometri di siepi e filari campestri, che abbracceranno nuove piste ciclabili, mentre quelle vecchie saranno sottoposte a un profondo make-up. Bellinzago beneficerà del restauro della roggia Ghiringhella e ospiterà la tensostruttura con le bancarelle delle fazende: la formula vincente, per i suoi ideatori, è quella che accorcia le distanze dal produttore alla tavola.

A Liscate i soldi serviranno per il lifting delle vie d’accesso al Fontanile Albanedo e al Castellazzo. Pozzuolo partecipa con la nascita dell’oasi naturalistica sulle ceneri dell’ex cava di prestito della Teem e la sistemazione dell’ultimo tratto di ciclopedonale, che collega il paese con Melzo. La «greenway», la strada verde, farà la gioia degli amanti della natura, attirando, si calcola, un esercito di curiosi, rigorosamente in sella alla bici. La tesi è semplice ed efficace: abbellire, collegare, valorizzando le imprese (agricole), ossatura della filiera corta che si fa di tutto per rilanciare.

E' uno dei tanti campi in cui si sta cimentando il super-Comune nato per volontà dei sette soci con l’obiettivo di «condividere capitale umano, moltiplicando risorse e servizi». Un’alchimia tutt’altro che semplice. Angela Comelli, sindaco di Bellinzago e presidente di turno dell’Unione Adda-Martesana, incrocia le dita. «Abbiamo presentato un piano di ampio respiro, basata sulla collaborazione pubblico-privato che punta allo sviluppo economico e turistico del territorio, mettendo l’accento su alcuni temi strategici nella programmazione europea come la mobilità sostenibile, l’alimentazione sana e naturale, la tutela del paesaggio». Ora, non resta che attendere il verdetto del Pirellone. I fondi europei per il Programma di Sviluppo rurale, - un vero e proprio tesoro, - da realizzare entro il 2022, sono nelle mani della nuova giunta regionale, dopo il 4 marzo.