Bcc Milano, volano gli utili

Bilancio positivo per la banca nata dalle fusione di due Bcc. Le imprese e le famiglie hanno ricominciato a investire

Il presidente Giuseppe Maino

Il presidente Giuseppe Maino

Carugate (Milano), 8 marzo 2018 - Volano gli utili di Bcc Milano, imprese e famiglie dell’hinterland tornano a investire e la banca chiude il 2017 con il segno più davanti a 2,57 milioni di euro. "Oltre le più rosee previsioni", anticipa il presidente Giuseppe Maino, regista della fusione fra Bcc Carugate-Inzago e Bcc Sesto, colosso del credito nato ufficialmente l’estate scorsa, che "ha il territorio nel sangue".

E la Martesana, zoccolo duro del bacino, fa la parte del leone. "La ripresa, seppur lenta, si è tradotta in un ottimismo che sta movimentando il tessuto economico locale, come ormai non eravamo più abituati a vedere da anni". È così che le nozze nate dalla necessità di non sparire, "sono diventate un progetto che contribuisce alla crescita dall’Adda al Lodigiano, il nostro distretto, cioè l’area più produttiva d’Europa", confermano ai piani alti. Un’avanguardia del rilancio, che guarda con ansia ai dazi americani, fatta come è "soprattutto di esportatori". Per ora, ci si gode "la ritrovata fiducia", che si è tradotta in un aumento del giro d’affari, "abbiamo ricominciato a stipulare mutui a un ritmo più che interessante". Il "sentiment", cioè lo stato d’animo degli operatori, è un ingrediente essenziale per uscire dal tunnel della stagnazione. "I nostri clienti stanno dimostrando una forte vivacità, vengono a battere cassa". Con un patrimonio netto di 281 milioni di euro, Bcc Milano è uno degli istituti più solidi nel panorama regionale e nazionale. Tutti gli indicatori che fotografano lo stato di salute sono lusinghieri, c’è un crescita del margine d’interesse (+16%) che si è attestato a 39,44 milioni di euro, e del margine di intermediazione (+12%), che ha superato i 64 milioni.

Ancora migliori le performance in termini di volumi: la raccolta totale ha raggiunto i 3,35 miliardi, registrando un’impennata del 35%, mentre gli impieghi netti si sono attestati a 1,64 miliardi con un incremento superiore al 40%. Insomma, i risparmi sono al sicuro e i sogni "decisamente più realizzabili", sintetizzano nella stanza dei bottoni. I conti sbarcheranno all’assemblea generale dei soci l’8 aprile. Nella seduta verrà discussa una nuova fusione, quella con Bcc Cernusco, che completerà l’operazione di ampliamento cominciata due anni fa.