Vimodrone (Milano) - 16 febbraio 2019 - Un fulmine danneggia l’ascensore dell’ex palazzina Asl a Vimodrone e le mamme sono costrette a portare i bimbi dal pediatra in spalla, da un anno. Il temporale risale a marzo 2018, ma da allora non è stato possibile riparare il guasto perché è stato smarrito il libretto di manutenzione, senza il quale gli operai non possono intervenire. Morale: le donne smetteranno di fare gli sherpa fra un mese e mezzo, quando entrerà in servizio un nuovo impianto.
Nel frattempo la rabbia corre in piazza e sul web. I commenti si sprecano e sono tutti infarciti di incredulità. Gli specialisti hanno scritto un cartello scusandosi con le famiglie per il disagio: «Le cause sono indipendenti dalla nostra volontà», «Ci sono grosse difficoltà per arrivare alla risoluzione del problema». Prendono le distanze dalla vicenda e assicurano che sono ugualmente impegnati per superare la situazione. Sono gli stessi sanitari a condividere con i genitori il peso di carrozzine, passeggini e culle per raggiungere gli ambulatori, al primo piano dello stabile.
Una maratona che si ripete puntuale ogni giorno. L’arrivo di tre nuovi montacarichi – due al cimitero e uno qui nell’ex palazzina Asl – è previsto per fine marzo. «Abbiamo scelto una procedura d’urgenza per ridurre i tempi», spiega il sindaco Dario Veneroni. Nei mesi scorsi, il Comune ha contattato la ditta che aveva installato l’impianto e che lo gestiva per conto dell’Azienda sanitaria senza però venirne a capo.