Vignate (Milano), 16 febbraio 2019 - È stato fermato con l'accusa di omicidio stradale M.I., l'uomo di 33 anni che la notte del 10 febbraio scorso causò, sulla strada della Martesana a Vignate, un incidente stradale fra la propria Audi A6 e un'altra vettura in cui viaggiavano una ragazza di 24 anni che morì, Chiara Venuti, e rimasero ferite due coetanee della vittima. I carabinieri della stazione di Melzo hanno eseguito il provvedimento firmato dal gip di Milano, su richiesta del pm Donata Costa. Dopo aver travolto l'auto delle ragazze l'uomo scappò senza prestare i soccorsi e contattò il padre, di 59 anni, che arrivato sul luogo dell'incidente si assunse la colpa. Nei giorni scorsi i militari hanno condotto alcune perquisizioni in cerca del pirata della strada che risultava irreperibile e che si è presentato il 14 mattina alla stazione di Melzo. Su disposizione del pm sarà sottoposto all'esame tossicologico e accompagnato al carcere milanese di San Vittore. Il padre è indagato per il reato di "frode processuale".
ArchivioTragico incidente a Vignate, fermato il pirata. Il padre si era assunto la colpa