Il ponte sul fiume
Trezzo sull'Adda (Milano), 19 aprile 2019 - Via ai lavori sul ponte di Trezzo, chiuso al traffico dopo Pasquetta, tranne il 25 Aprile, fino al 28. Il cantiere di Città Metropolitana è pronto, a fine intervento i giunti usurati sulla campata a T che sostiene il viadotto saranno solo un brutto ricordo. Lo stop scatterà alle 6 del 23 fino a mezzanotte del 24 aprile. Circolazione per mezzi e pedoni regolare in occasione della Liberazione e poi di nuovo fermi tutti dalle 6 del 26 a mezzanotte di domenica. La decisione di sostituire le guarnizioni è arrivata all’indomani del crollo del Morandi e della serrata del San Michele a Paderno, «a rischio» secondo Rfi, proprietaria del vecchio cavalcavia dove passava anche la ferrovia.
Situazioni estreme che nulla «hanno a che vedere con il nostro caso», ha sempre chiarito il borgomastro Danilo Villa. Era stato lui però all’indomani della tragedia di Genova a sollecitare Palazzo Isimbardi, proprietaria dell’infrastruttura, perché portasse a termine «nuovi controlli». Ne erano emersi segni del tempo. Da lì, la scelta di mettervi mano. Le vacanze pasquali sono sembrate il momento ideale, a scuole semichiuse, «per limitare i disagi», spiega Arianna Censi, vicesindaco metropolitano con delega alla partita. Per tutti il percorso alternativo è l’A4, la segnaletica provvisoria indica a chi non è pratico della zona come raggiungere i caselli dell’autostrada, quello cittadino, e quello di Capriate, nella Bergamasca, all’altra estremità del viadotto.
Trasloco temporaneo anche per la fermata dei bus. Da piazzale Primo Maggio in via Roma, sempre a Capriate, di fronte al bar. Le corse mantengono gli stessi orari del capolinea trezzese. C’è una sola deroga prevista per gli studenti che dovranno raggiungere la fermata volante il 26 e 27 aprile, autorizzati ad attraversare il cantiere a piedi sul lato sinistro dalle 6 alle 7 e dalle 14 alle 15 in entrambi i giorni, in corrispondenza delle corse scolastiche. In questi orari l’impresa sospenderà i lavori per evitare problemi. Il Comune ha attivato un servizio di informazioni viabilità in tempo reale accessibile a tutti. Per ricevere avvisi su eventuali ingorghi e code è sufficiente registrarsi sul sito dell’amministrazione sotto la voce Filo Diretto. Dopo il restyling ci sarà la chiusura del ponte per mezzi pesanti sopra le 20 tonnellate invece delle attuali 35. Palazzo Isimbardi ha già preparato l’ordinanza di limitazione dei carichi dalla quale saranno esclusi mezzi di soccorso, d’emergenza e bus di linea. E non è detto che sia finita. Se necessario, potrebbe arrivare un altro ribasso. Dipenderà dalle vibrazioni misurate da maggio in poi.