Teem, inaugurazione il 23 luglio con Brebemi: pronti i primi 6 chilometri - VIDEO

Milano, viaggio inaugurale sulla tangenziale da 180 milioni di euro. I caselli sono high-tech con soluzioni per il risparmio energetico di Monica Autunno

Autostrada in direzione Brescia

Autostrada in direzione Brescia

Pozzuolo Martesana, 22 luglio 2014 - Viaggio inaugurale su Arco Teem e domani l’inaugurazione in grande stile insieme di Brebemi. Hanno aperto ieri mattina in anteprima per un viaggio sul primo lotto dell’infrastruttura i sei chilometri della Tangenziale est esterna (Teem) che garantiranno l’intersezione della viabilità ordinaria provinciale sulla nuova direttissima Bergamo-Brescia-Milano, che sarà aperta da domani. Sei chilometri sul tracciato totale dei trentadue della Teem, che sarà ultimata solo nella primavera del prossimo anno, ma strategici per gli automobilisti, i camionisti e i motociclisti che da mercoledì sceglieranno di utilizzare la nuova direttissima. Un investimento di 180 milioni di euro sui 2,2 miliardi complessivi, per lo più a carico di soggetti privati.

Non solo asfalto. L’antipasto di vernissage è stato l’occasione, per lo staff tecnico di Te spa, la società a capo del progetto, per illustrare caratteristiche innovative e tecnologie della futura autostrada. A guidare i visitatori gli ingegneri Francesco Ballabeni e Lorenzo Zucchini. Primo, i caselli margine di Arco Teem, Pozzuolo Martesana e Liscate. Dodici porte automatizzate cadauno, di cui due per trasporti eccezionali, dotazione tecnologica all’avaguardia, corsie telepass centrali. «Ogni dispositivo è mirato a sicurezza, efficienza e risparmio energetico», spiegano i tecnici di Te spa. In corsia, ancora in uno scenario di cantiere, barriere antirumore con via di fuga incorporate a chiamata. Pochi chilometri. Ma da domani, chilometri imprescindibili.

Gli automobilisti in arrivo da Brescia o Bergamo sulla nuova autostrada potranno innestarsi sull’Arco Teem a Pozzuolo Martesana per guadagnare la Cassanese o proseguire sino a Liscate per raggiungere la Rivoltana, l’aeroporto e la zona Forlanini. Idem in senso contrario. Tutto pronto per accogliere un traffico che si stima sui 30mila passaggi giornalieri. Diverranno di più con la tangenziale a regime, l’anno venturo, ma già dall’autunno, quando sarà completata buona parte della viabilità di corredo, ancora cantierizzata. A lavori ultimati, la nuova infrastruttura, progettata per alleggerire il traffico sulla Tangenziale est di Milano, collegherà la barriera di Agrate Brianza a quella di Melegnano, in corrispondenza con le connessioni ad A4 e A1.

monica.autunno@ilgiorno.net